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Ancona, il sitting volley trionfa al PalaBrasili. Fermana d’argento

S'è conclusa lo scorso weekend la fase finale di Coppa Italia vinta dai campioni in carica del Città dei Gigli di Nola. Bene i marchigiani

La Synergie Fermana seconda classificata

ANCONA – S’è conclusa con una finale esaltante la due giorni di Coppa Italia di sitting volley che s’è svolta lo scorso weekend al PalaBrasili di Collemarino di Ancona e che era inserita nel più vasto progetto “Noi giochiamo a sitting volley” che Comune di Ancona e garante per i diritti della persona della Regione Marche stanno portando nelle scuole di Ancona e territorio. Dopo quattro set giocati sul filo i campioni uscenti del Nola Città dei Gigli hanno strappato il trofeo alla Synergie Fermana che porta a casa, oltre all’argento del podio, il premio individuale per il miglior muro con Enrico Rossi e miglior servizio con Alessandro Issi. Folto il parterre delle autorità presenti con l’assessore regionale allo sport Chiara Biondi, l’assessore ai servizi sociali del Comune di Ancona Manuela Caucci e il garante per i diritti della persona della Regione Marche Giancarlo Giulianelli, e poi i presidenti della Fipav Fabio Franchini e del Coni Fabio Luna, il presidente del Cip Marche Luca Savoiardi, i consiglieri federali della Fipav Letizia Genovese e del Cip Marche Tarcisio Pacetti, i tecnici azzurri del sitting Massimo Beretta ed Emanuele Fracascia.

«Uno sport coinvolgente ed unico per la sua capacità di annullare totalmente le differenze tra disabili e non, che giocano nella stessa squadra – dichiara l’assessore regionale Chiara Biondi – Una stimolante conferma della validità delle scelte di una Regione che crede fortemente nel ruolo sociale e formativo dell’attività sportiva». «Il progetto di inclusione a tutto tondo che attraverso il sitting volley stiamo portando nelle scuole in collaborazione con il Comune di Ancona sta dando ottimi frutti – commenta il garante per i diritti della persona Giancarlo Giulianelli – Abbiamo trovato ragazzi e insegnanti entusiasti di una disciplina totalmente inclusiva che appassiona anche per il gesto atletico di cui queste finali sono state la dimostrazione plastica. Puntiamo a sperimentare l’inclusione con il sitting come medium in tutte le scuole delle Marche». «Un debutto molto positivo per un progetto condiviso prima di tutto nei contenuti che la finale ha esaltato anche nella sua spettacolarità – conclude l’assessore comunale Manuela Caucci – Andiamo avanti convintamente con il percorso formativo per le scuole con un occhio anche all’avvio dell’attività agonistica in città».