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Vela, brillano forte le “Stelle del vento nelle Marche” – VIDEO

Nella tradizionale kermesse che chiude l'anno velico marchigiano sono stati conferiti oltre cento premi ad atleti, dirigenti ed operatori che hanno permesso lo sviluppo del movimento regionale. L'evento si è celebrato a bordo della nave Olympic Champion di Anek Lines al porto di Ancona

Un momento delle premiazioni delle "Stelle del vento nelle Marche"
Un momento delle premiazioni delle "Stelle del vento nelle Marche"

ANCONA – Un anno di vela marchigiana. Un anno di emozioni e di successi. Con i piedi ben saldi sul presente e l’occhio rivolto al futuro, si è celebrata nel migliore dei modi la quarta edizione di “Stelle del vento nelle Marche“, la popolare kermesse che premia i migliori velisti del territorio e non solo. Scenario dell’evento nel porto di Ancona la splendida nave Olympic Champion di Anek Lines, porta di collegamento con la Grecia olimpica, che ha accolto atleti, armatori, dirigenti e operatori della blue economy. Insomma, tutti i protagonisti della grande macchina della vela regionale.

Maria Giulia Cicchinè, Giorgia Cingolani, Alina Iuorio, Sofia Paradisi, Paolo Freddi, Alessandro Graciotti, Erik Montemarano, Andrea Pacinotti e Riccardo Pianosi. Questi solo alcuni dei velisti premiati che hanno dato lustro al movimento nel corso dell’ultimo anno.

Sono stati applauditi con riconoscimenti speciali anche i fautori della crescita del movimento, che in Italia resta tra i più sviluppati e con maggiori margini di crescita.

Presentata da Andrea Carloni, giornalista sportivo, e Beatrice Silenzi, speaker radiofonica, la serata ha visto il meglio che la vela marchigiana può offrire in questo momento. Il meglio che è stato selezionato e giudicato da una giuria composta da Paolo Smerchinich (vicepresidente Federazione Italiana Vela – FIV Marche), Bruno Bucciarelli (past president Confindustria), Fabio Luna (presidente CONI Marche), lo stesso Carloni (in qualità di presidente dell’USSI Marche) e Daria Rinaldelli (consigliere del Comitato X Zona FIV Marche). Non sono volute mancare le varie autorità, dal Coni alla Regione Marche passando ovviamente per l’amministrazione comunale anconetana e l’autorità portuale.
Oltre cento i premi conferiti per quello che ad oggi può considerarsi uno dei principali motivi di vanto, in ambito sportivo, delle Marche fuori dai confini regionali.

Vincenzo Graciotti, presidente della X Zona – FIV Marche

Le voci dei protagonisti
Vincenzo Graciotti, presidente FIV Marche X Zona: «La vela ha spiccato il volo in questi anni ma i risultati dell’ultima stagione sono stati positivamente inaspettati. Siamo andati bene in tutte le classi, comprese quelle olimpiche. La giovanile cresce e regala soddisfazioni e noi, dal canto nostro, cercheremo di fare sempre meglio puntando proprio sui giovani».

Francesco Ettorre, presidente FIV: «Questa serata è motivo di grande orgoglio per tutto il mondo della vela. Alle Marche sono particolarmente legato perché una parte di mia carriera si è svolta qui e i legami che si sono formati sono stati importanti. La regione è cresciuta tanto, specialmente sotto l’aspetto promozionale. Un grande applauso al lavoro e all’impegno che tutti i club hanno prodotto».

Giacomo Baldassari, ufficio stampa FIV Marche: «Questo evento, da oltre quattro anni, festeggia tutti gli attori di una grande filiera qual è la vela marchigiana. È vero e proprio marketing sportivo perché unisce tutte le persone che lavorano nello sport. Nelle Marche il movimento è attivo, siamo una delle regioni più attive. E possiamo crescere ancora».

Fabio Luna, presidente Coni Marche: «È un orgoglio per tutto il movimento marchigiano. I risultati sportivi sono noti a tutti e sono un motivo di vanto ma il ringraziamento più grande va a Vincenzo Graciotti e la sua squadra per la promozione di questo sport. La vivacità della vela marchigiana è encomiabile, per numeri e per entusiasmo».

Renzo Grottesi, armatore Be Wild partecipante alla Mid Race: «La Mid Race è una regata particolare che ami alla partenza per l’atmosfera ma può capitare che odi per la lunghezza e la difficoltà. Parliamo di una regata lunghissima con pochi eguali al mondo. La regata o ce l’hai nel sangue o non ce l’hai, io sono una persona che ama il mare e i paesaggi e la Mid Race è stata una grandissima emozione per me».

Alessandro Graciotti, Sef Stamura, Windsurf: «Mi aspettavo ancora qualcosa di più da quest’anno ma il passo di categoria è stato molto impegnativo. Quest’anno punterò a fare il mondiale giovanile per nazione, dove c’è un solo posto a disposizione. In under 19 sarà complicato ma voglio provarci. Il mio sogno? Le Olimpiadi. Voglio crederci fino alla fine».

Alina Iuorio, CV Portocivitanova, Laser 4.7: «Mi sono tolta tante soddisfazioni in questa stagione e spero possa essere così anche nella prossima. Mi sono appassionata alla vela girando da piccola per il porto di Ancona con mio padre poi, per ogni atleta, il sogno è l’Olimpiade. Dovrò essere costante, migliorare anno dopo anno».