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Ascoli battuto anche dalla Spal in casa: ora è crisi

Gara spigolosa con gli estensi molto fallosi che hanno spezzato il gioco dei bianconeri. Rete della Spal nel secondo tempo con Colombo.

Ascoli. Seconda sconfitta consecutiva e quarta in campionato per l’Ascoli. Questa sera al Del Duca i bianconeri hanno perso malamente anche contro una modesta Spal, dopo la debacle di Frosinone. Un solo gol è bastato agli ospiti per vincere un match molto spigoloso, con gli estensi che spesso hanno giocato duro e commesso ripetuti falli per spezzare le manovre offensive degli uomini di Sottil.

Sabiri in campo all’inizio

Colpendo più volte soprattutto Sabiri entrato in campo già dal primo minuto, e regista avanzato della squadra ascolana. Il fantasista di origine marocchina è stato infatti il più pericoloso del Picchio per tutto il primo tempo, creando quelle giocate che hanno spesso messo in difficoltà la difesa ferrarese e consentito ai compagni di lanciarsi in area avversaria. Ma tutto è avvenuto con poca incisività e concretezza, tanto che alla fine della prima frazione l’Ascoli era ancora inchiodato sullo 0-0.

Primo tempo con i bianconeri poco incisivi

Un tiro di Sabiri al 19′ parato con facilità dal portiere ospite, un colpo di testa di Dionisi di poco a lato della rete e due tentativi da fuori area di Maistro nel recupero del primo tempo: queste le rare occasioni da gol create dai bianconeri. In mezzo tanti scontri a centrocampo che hanno penalizzato anche Dionisi, rimasto a terra per alcuni minuti tanto da sembrare prossimo all’uscita.

Spal molto fallosa e cinica nella ripresa

Nel secondo tempo la Spal alzava la testa e già dall’inizio cominciava ad essere pericolosa. La punizione calciata dal limite da Sabiri, al 51′ e respinta di pugno dall’estremo difensore ferrarese, illudeva i tifosi ascolani. Poco dopo sempre Sabiri subiva l’ennesimo fallo per opera di Viviani, già ammonito. Ma l’arbitro Miele di Nola lo graziava e non estraeva il cartellino rosso.

Al 63′ poi arrivava la doccia fredda. Su rilancio verso l’area bianconera la difesa respingeva di testa ma trovava Colombo pronto dal limite dell’area a calciare al volo : palla sotto la traversa con Leali che nulla poteva contro l’eurogol del giocatore estense.

A quel punto Sottil gettava nella mischia Iliev, Fabbrini e Caligara, facendo uscire Sabiri, Maistro e Bidaoui. Ma poco o nulla cambiava nella sostanza del gioco. L’assolto finale infatti, prodotto con molto impeto ma poca lucidità non consentiva all’Ascoli di pareggiare il conto. Quattro minuti di recupero, e match finito con la vittoria della Spal per 1-0. Insufficiente la direzione arbitrale, che ha lasciato correre troppi comportamenti scorretti.

Di Biagio in tribuna

In classifica il Picchio resta a 14 punti, ormai fuori dalla zona play out. Cosa si inventerà ora Sottil per cambiare il corso del campionato ? Da notare che in tribuna si è notata la presenza dell’ex Nazionale Gigi Di Biagio : sarà un caso ?

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