ANCONA- È stato il Palaindoor di Ancona, gioiello d’impiantistica per l’atletica, il teatro del primo grande record stagionale per il 2019 di Filippo Tortu. Nel meeting che si è svolto nel capoluogo marchigiano, il velocista ventenne sardo delle Fiamme Gialle ha corso nella prima prova dei sessanta metri (una delle sue specialità) 6.58 ritoccando di ben quattro centesimi il già incredibile tempo di 6.62, registrato un anno fa a Berlino. Si tratta di un record assoluto, nello specifico della miglior prestazione di sempre a livello nazionale. L’ultimo tempo “sconfitto” dall’atleta cresciuto in Brianza ma originario della Sardegna è stato il 6.60 di Francesco Scuderi fatto registrare nel 1998.
Queste le sue parole al termine della grandissima prestazione raccolte dall’agenzia Ansa: «È stata una bella gara. Mi sono migliorato, era quello l’obiettivo e quindi la stagione non poteva iniziare meglio. Era una gara che sentivo molto: la voglio dedicare ad Alessio Giovannini della Fidal, che ci ha lasciato troppo in fretta. Questa bella giornata di atletica è per lui. Nei prossimi giorni andrò a Berlino e cercherò di migliorare ancora. Ci sono grossi nomi, atleti importanti: mi farò valere. Poi sfiderò Cristiano Ronaldo sui 60 metri».