GAVLE (Svezia)- Non brilla la stella dell’anconetano Simone Barontini agli Europei svedesi Under23 di Gavle. Il campioncino dorico chiude all’ottavo posto della finale degli 800 metri, trovando diverse difficoltà in una gara tutt’altro che facile sin dall’inizio. Non una prestazione da incorniciare per il più giovane della batteria che avrà comunque diverse occasioni per riscattarsi.
A portare a casa la vittoria il polacco Mattheus Borkovsky che ha condotto con grande personalità la finale dimostrando di meritare il titolo europeo. Per Barontini da salvare c’è sicuramente la semifinale dove ha fatto registrare un tempo importante, soprattutto in ottica futuro. Il futuro che, tra poco meno di quindici giorni, lo porterà a disputare i campionati assoluti di Bressanone. La prima, vera, occasione di riscatto.