JESI – «L’Aurora Calcio Jesi riparte con rinnovato slancio, forte dei suoi 63 anni di storia, ma con uno staff tecnico e dirigenziale completamente rinnovato». Così la storica società del quartiere Prato, dalla sua “casa” di San Sebastiano, nel momento in cui la stagione sportiva si rimette in moto. «Il nuovo obiettivo- spiega la società creata da Don Roberto Vigo e dove ha mosso i primi passi da calciatore l’attuale Ct della Nazionale azzurra Roberto Mancini- sarà ridare lustro alla scuola calcio grazie ad un parco allenatori qualificati e con buona esperienza alle spalle».
La società del presidente Togni ha deciso di ottemperare, con un anno di anticipo, alle nuove disposizioni federali che impongono la presenza di tecnici muniti di qualifica Uefa in tutte le squadre, inclusa l’attività di base. La base di partenza è stata la riconferma di Rossano Caprari (licenza Uefa B), che ricoprirà la qualifica di responsabile tecnico, e al suo fianco un nome di grande rilievo come Domenico Giugliano, ex calciatore professionista di serie B e C1 (Benevento, Avellino, Ancona, Maceratese ed altre), che darà alla società jesina di Largo Grammercato quel tocco di esperienza e qualità che solo pochi altri club possono vantare. Riccardo Carlucci, 46enne ex calciatore dilettante di buon livello, e Mattia Lo Sasso, laureato in scienze motorie, sono altri due nuovi volti della rinnovata Aurora Jesi, che continuerà ad avvalersi delle prestazioni di Emilio Pierpaoli, Giorgio e Riccardo Federici, Andrea Perni e soprattutto del prof Sauro Mancini nell’attività di base.
Continua nel frattempo la collaborazione, nella gestione dell’impianto sportivo di san Sebastiano, con la Jesina Femminile, che ha consentito alla struttura di rigenerarsi grazie ad un più coscienzioso utilizzo durante la stagione scorsa. Organizzazione di eventi, con trasferte per visionare partite del massimo campionato di serie A Tim, seminari per allenatori e organizzazione di specifici allenamenti su vari temi di tattica individuale sono i progetti che verranno realizzati durante l’anno. Prevista anche l’affiliazione con un club professionistico, ma i dettagli sono ancora da definire.