JESI – «Sento già una buona chimica di squadra, mi trovo bene con i compagni e credo che Andre Jones possa essere una spalla perfetta». Così si presenta Kevin Dillard, il nuovo playmaker statunitense della Termoforgia Jesi. Oggi ha svolto il suo primo allenamento con i compagni ed è pronto a guidare la squadra.
«Ho grande rispetto per la seconda lega italiana, ci ho giocato la mia prima stagione in Europa – commenta Dillard -. Coach Cagnazzo mi ha fatto subito un’ottima impressione. Vorrei fare bene qui a Jesi e provare con i compagni a fare “un po’ di casino” per la lotta playoff. Sono abituato ad allenarmi duramente anche d’estate, mi piace gestire le palle che pesano, amo prendermi responsabilità».
«Quando abbiamo avuto la possibilità prendere Kevin abbiamo subito pensato che fosse il giocatore adatto a noi per la capacità di guidare la squadra in mezzo al campo e per la sua leadership – dice coach Damiano Cagnazzo -. Sono molto felice di poterlo allenare, è da tempo che lo seguo».
Nato ad Homewood (Illinois) il 15 ottobre 1989, Dillard è un playmaker di 183 cm per 83 kg, con un curriculum ed un bagaglio di esperienza di tutto rispetto per la categoria. Inizia la sua carriera cestistica collegiale vicino casa, nell’università di Southern Illinois, e dopo 2 anni si trasferisce nella più competitiva Dayton, chiudendo l’ultima stagione a 15.3 punti, 1.9 rimbalzi e 4.5 assist, con un ottimo 39% da 3. La prima stagione in Europa la gioca proprio in Italia, in A2, con la maglia della Junior Casale Monferrato, dove si conferma un ottimo giocatore facendo registrare 15.7 punti, 3.2 rimbalzi e 3.9 assist.
KEVIN DILLARD IN AZIONE
Dal secondo anno nel vecchio continente inizia a girare nazione per nazione: prima al VEF Riga, poi in Francia al Pau Orthez, Ludwigsburg in Germania e poi Cholet, Apollon Patras e Antwerp Giants. Nell’estate 2016 firma per una delle maggiori potenze turche, il Pinar Karsiyaka, con cui disputa anche 7 partite di Basketball Champions League. Poi l’avventura in Nuova Zelanda e in Israele a concludere l’anno.
Quest’anno ha vestito la prestigiosa maglia del PAOK Salonicco con cui segna 11.5 punti a partita, conditi da 1.8 rimbalzi e 3.5 assist in 7 partite, prima di trasferirsi all’Egis Kormend in prima lega ungherese, con cui conclude l’annata sportiva.