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La Ristopro Fabriano si rinforza con Damian Hollis

Ala americana con passaporto ungherese, classe 1988, potrà esordire per regolamento solo dopo il 24 gennaio. Ha già giocato in numerose squadre di A e A2 italiane. E’ il figlio di Essie Hollis

Damian Hollis, nuovo acquisto della Ristopro Fabriano, al tiro lo scorso anno con la maglia di Orzinuovi (foto Agribertocchi Orzinuovi)

FABRIANO – Dopo le cessioni spalmate negli ultimi mesi, arriva un “innesto” per rinforzare la Ristopro Fabriano che va a caccia della salvezza in serie A2: la società guidata dal patron Mario Di Salvo ha raggiunto l’accordo con l’americano di passaporto ungherese Damian Hollis, classe 1988, con lunga esperienza nei campionati italiani.

Ala di 203 centimetri, in serie A ha vestito le maglie di Cantù e Varese, in A2 di Biella (con cui ha vinto la Coppa Italia nel 2014 con titolo di Mvp della manifestazione), Brescia (promozione in A e Mvp delle finali), Bergamo, Eurobasket Roma e Orzinuovi, ultimo team con cui ha giocato lo scorso anno al ritmo di 14,8 punti e 6,6 rimbalzi in regular season, cifre salite a 20,2 punti e 10,8 rimbalzi nella seconda fase. Nei primi mesi di questa stagione si stava tenendo in forma alla Virtus Fondi (C Gold) in attesa di una chiamata dai piani alti. Ha una buona mano anche dalla lunga distanza.

All’estero, Hollis ha avuto esperienze in Ungheria, dove con l’Alba Fehervar ha vinto campionato e Coppa Nazionale nel 2013, in Grecia al Rethymno e poi in Portogallo, dove col Benfica ha vinto la Liga Portoghese e la Coppa Nazionale nel 2017.

E’ “figlio d’arte”: il padre, Essie Hollis, formava con il compianto Bill Collins la formidabile coppia americana della Rodrigo Chieti nel 1979/80, “Hollis & Collins”.

«Damian in questa stagione aveva scelto per problemi personali di non cercare da subito un club di A2, ma di tenersi comunque in condizione giocando in C Gold – commenta l’acquisto il general manager della Ristopro, Michele Paoletti. – Risolte le sue questioni, si è reso disponibile per tornare in un contesto importante e il nostro staff tecnico ha ritenuto potesse fare al caso nostro. Pertanto, lo abbiamo portato a Fabriano per allenarsi tre giorni con noi la settimana scorsa. Com’è logico, non è ancora al 100%, ma il suo atteggiamento e la sua condizione generale ci hanno convinti ed avremo due settimane per portarlo a livelli alti di forma. Si tratta di un giocatore di grande classe ed esperienza, che può recitare ancora un ruolo da protagonista in questa categoria, dandoci una grossa mano a risollevarci nella lotta per restare in A2».

A Fabriano vestirà la maglia numero 88 e potrà scendere in campo dopo l’apertura della seconda finestra dei tesseramenti, prevista per il 24 gennaio, per cui non potrà essere della partita né domenica 16 gennaio a Chieti né domenica 23 gennaio a San Severo.