CIVITANOVA – Cuore, carattere e sofferenza. L’Aurora Basket Jesi che sbanca il Palarisorgimento di Civitanova Marche, tana della Rossella Virtus, è un concentrato di tutte queste caratteristiche. I leoncelli, trascinati da un Giacomo Sgorbati (20 punti totalizzati) formato gigante, vanno ad imporsi con un roboante 58-70 figlio di una grandissima prestazione corale. E non sono mancati i colpi di scena in una partita ad altissimo contenuto emozionale.
LA PARTITA
Grande attesa per la sfida in terra civitanovese, determinante per il campionato di entrambe, militanti in serie B. La compagine jesina deve rinunciare a due pedine importanti come Micevic e Casagrande, mentre la Rossella ha tutta l’intenzione di continuare a correre per la zona playoff che, a campionato in corso, sta diventando sempre di più l’obiettivo stagionale.
Partono meglio i civitanovesi ma gli ospiti restano comunque attaccati alla gara. Il 16-13 del primo quarto premia l’audacia dei padroni di casa ma tiene comunque in considerazione le offensive dell’Aurora.
Nel secondo quarto il match cambia diametralmente padrone con la compagine jesina capace di fissare un parziale di 9-20 e andare all’intervallo sul 25-33.
Al rientro dagli spogliatoi la gara cresce d’intensità, Civitanova prova a rientrare ma Jesi si mantiene comunque avanti chiudendo il terzo quarto sul 39-49.
Nell’ultimo quarto l’Aurora capitalizza tutto il suo vantaggio, gioca sulle ali dell’entusiasmo fino ad esultare per la conquista di una posta in palio pesantissima nel suo campionato. 58-70 il risultato finale.