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Basket, la nuova Aurora riparte dallo jesino Nelson Rizzitiello

Due anni di contratto per l'ala 36enne, cresciuto nel vivaio arancioblu e diventato un solido punto di riferimento in serie B. «Contento di essere di nuovo nella mia città»

Nelson Rizzitiello in videoconferenza

JESI – Nelson Rizzitiello è di nuovo un giocatore dell’Aurora Jesi. Cresciuto nel vivaio aurorino, l’ala classe 1984 torna nella sua città dopo una lunga esperienza, e molteplici vittorie, in serie B. È il primo tassello degli arancioblu, guidati ancora da coach Marcello Ghizzinardi. Oggi la presentazione ufficiale in videoconferenza. Sarà uno dei tre senior chiamati a trainare la pattuglia dei giovani jesini che scenderanno in campo all’Ubi Banca Sport Center.

Rizzitiello ha esordito da professionista proprio con la maglia dell’Aurora in A2 nella stagione 2002/03. Cresciuto fra la palestra di San Sebastiano e il palas, il suo talento viene subito notato dalla Stella Azzurra Roma, formazione con la quale conclude il percorso giovanile, prima di tornare a vestire ancora il gialloverde di Jesi nel 2005. Da lì è iniziato il suo lungo peregrinare su i parquet d’Italia: Ancona, Patti, Barcellona Pozzo di Gotto, San Severo, Piacenza, Napoli e Trapani, Palermo, Roma, Montegranaro, Cento, Palestrina e Omegna.

«L’innesto di Rizzitiello è un colpo molto importante – afferma coach Ghizzinardi –, sia dal punto di vista tecnico, considerate le sue ben note qualità, ma soprattutto dal punto di vista della personalità: sarà uno dei tre senior che dovrà guidare, aiutare e far capire ai giovani come si lavora e si sta in campo. Ho tantissima stima di lui e per molto tempo l’ho cercato per le mie squadre. Inoltre garantirà esperienza e leadership anche nei momenti difficili e clou, insegnando loro come maneggiare tensioni e criticità, come affrontarle in campo e non rimanere schiacciati sotto il loro peso. Non vedo l’ora di cominciare».

«Sono molto contento di tornare qui – il commento di Rizzitiello -. Mi è piaciuto il progetto fin da subito. Apprezzo la scelta di puntare sugli jesini. Quindi ho aderito, anche per la stima che nutro nei confronti del coach. Riaprendo la porta della palestra di San Sebastiano sono riaffiorati tanti ricordi. È bello. Non vedo l’ora di iniziare. Cercherò di dare il mio contributo per crescere insieme ai compagni di squadra. Spero davvero che tante persone tornino ad appassionarsi e seguire la pallacanestro a Jesi».

«Nelson identifica i valori che vorremmo trasmettere dal campo, l’identità di squadra che vorremmo imprimere – osserva il team manager, Michele Maggioli -. Oltre al giocatore, può portare un bel valore aggiunto come persona».