ANCONA – Piero Coen è contento a metà. La soddisfazione per aver superato uno scoglio difficile come la Goldengas e ottenuto la qualificazione alla Final Eight c’è, ed è innegabile. Il modo no, quello non è piaciuto proprio. La partita contro Senigallia serviva anche per vedere lo stato di avanzamento dei lavori della squadra in vista dell’inizio del campionato, e da questo punto di vista il tecnico anconetano non si ritiene affatto rinfrancato dalla prova dei suoi. L’esperto tecnico non vuole e non cerca scuse. Ritiene che il discorso sui carichi di lavoro a cui è sottoposta la squadra possa essere solo una scusa e focalizza la sua attenzione sulla tipologia di lavoro, soprattutto mentale, che tutto il gruppo affronta negli allenamenti. Ovvia invece la soddisfazione per il raggiungimento di un risultato comunque importante per squadra e società e adesso ci sono giorni importanti per migliorare quegli aspetti che non sono andati giù al coach contro la Goldengas.
Parla coach Coen
«Speravamo di fare un altro passo avanti, ma questo oggi non è stato fatto – ha commentato Coen –. Forse lo ha fatto qualche giovane ma a livello di squadra non c’è stato. In questo momento andrebbe di moda dire che i motivi sono riconducibili ai carichi di lavoro ma non credo che potremmo nasconderci dietro questo alibi o questa eventuale giustificazione. Siamo mancati in tanti facendo errori dovuti a una mancanza di attenzione. Probabilmente dobbiamo tutti quanti portare più concentrazione, attenzione e determinazione in prossimità della partita. Questa cosa negli ultimi giorni è mancata. Quindi sia noi dello staff, e chiaramente i giocatori, dobbiamo approfittare di qualsiasi allenamento, anche quelli detti di rifinitura, per entrare dentro la gara. E questo non lo abbiamo fatto bene. Comunque questa qualificazione alla Final Eight ci da sicuramente soddisfazione e deve ora generare le giuste motivazioni per andare a Lignano e fare bene. Ad oggi complessivamente possiamo dire che è stato fatto un buon lavoro».
Dopo la dura partita contro Senigallia, che ha spalancato le porte alla Luciana Mosconi Ancona verso la Final Eight che si svolgerà a Lignano Sabbiadoro da venerdi 24 a domenica 25 settembre, la squadra beneficierà di una giornata di “semi-riposo”. Infatti oggi pomeriggio, lunedì 20, allenamento soltanto per quei giocatori che hanno avuto un minutaggio ridotto o non sono entrati nella partita del giorno precedente. Lavoro invece per lo staff medico che dovrà valutare le condizioni di Yan Giombini uscito malconcio dall’ultima settimana dove la squadra ha giocato tre partite.
Tutto il gruppo riprenderà regolarmente gli allenamenti sin dalla mattinata di domani, martedì 21, quando si inizierà a focalizzare l’attenzione sul quarto di finale della Final Eight che i dorici andranno a giocare contro la Raggisolaris Faenza nella giornata di venerdì con orario ancora da conoscere.