JESI – Dopo Nelson Rizzitiello, due importanti conferme per l’Aurora Jesi: Noah Giacchè e Mattia Magrini. Inizia a delinerarsi il quintetto della prossima stagione guidato da coach Marcello Ghizzinardi.
Cresciuto nel vivaio della Stamura Ancona dove ha sempre disputato campionati di Eccellenza, è con la formazione biancoverde che Magrini si consacra anche nei campionati senior: a sedici anni, infatti, è già protagonista con una stagione a quasi 12 punti di media e, soprattutto, un ruolo da primo violino. Nemmeno un anno e per lui scocca l’ora di lasciare le Marche e di iniziare il suo giro d’Italia che, anno dopo anno, consoliderà certezze e qualità: prima di tutto Chieti, la stagione che a suo stesso dire sarà una delle più formative, poi Senigallia, tre stagioni a Montegranaro inframezzate da una parentesi a Monsummano e Torino prima di tre stagioni da vero protagonista tra la Bakery Piacenza e Valsesia. Prima di approdare a Jesi, però, “Magro” ha rischiato di fare un brutto scherzo all’Aurora quando, con Imola, ha messo a referto 25 punti in una contesa finita solo ai supplementari e nella quale la sua Andrea Costa sfiora il colpaccio. «Sono molto contento che anche Magrini abbia accettato e sposato il nuovo progetto arancioblù – afferma l’amministratore Unico dell’Aurora, Altero Lardinelli –, comprendendone l’importanza e la sua bontà e riducendosi l’ingaggio. Mattia l’anno scorso ha fatto capire il suo valore, per questo ci auguriamo che possa ripetere l’ottima stagione, magari migliorandosi ulteriormente».
Promosso in quintetto anche lo jesino “doc” Noah Giacchè. Dopo aver effettuato tutta la trafila delle giovanili fino all’Under 16 (peraltro qualificandosi, sotto età, con i suoi compagni per le Finali Nazionali) con l’Aurora, ha lasciato la città di Federico II alla volta di Pontedera dove ha completato la sua formazione. Tre anni formativi e di crescita costante che, la scorsa estate, gli sono valsi la chiamata dell’Aurora anche per la Serie B, un campionato in cui ha assolutamente dimostrato di poter dire la sua. Partendo dalla panchina, Noah ha sempre garantito il suo apporto, risultando fondamentale in diverse uscite: Porto Sant’Elpidio, con i 9 punti ma soprattutto 5 recuperi importantissimi, Chieti, con 11 punti e il 100% dalla linea dei 6,75, e Senigallia sono alcuni degli esempi di un’annata in cui, anche con il cambio di allenatore, Giacchè è sempre cresciuto costantemente.
«Siamo molto contenti della riconferma di Noah – afferma il Club Manager arancioblù Michele Maggioli –. Il ragazzo nella scorsa stagione ha dimostrato di meritarsi ogni minuto in cui è sceso in campo, giocando con personalità e sopratutto allenandosi sempre con tanto impegno. Nella prossima stagione avrà ancora più spazio e responsabilità, aspetto importante per una sua ulteriore evoluzione tecnica e umana. Come società sappiamo con chiarezza che avere un così giovane giocatore in un ruolo così chiave necessiterà del tempo per trovare i giusti equilibri ma l’abbiamo messo in conto – continua Maggioli –. Lo supporteremo noi come meglio potremo insieme con l’aiuto del pubblico, che penso sarà orgoglioso di vedere in campo con ancora più continuità un ragazzo cresciuto nel nostro vivaio: sono sicuro che ci toglieremo tutti le giuste soddisfazioni».