FABRIANO – Dopo due giornate dall’inizio del campionato di serie B di basket, solo tre squadre sono a punteggio pieno: Firenze, Rieti e la General Contractor Jesi, unica marchigiana ad aver vinto entrambe le gare.
Dopo il blitz dell’esordio a Imola, i leoncelli hanno superato di misura (71-70) il non facile esame chiamato Bakery Piacenza. «Una squadra fisica e con punti nelle mani – ha commentato il coach jesino Marcello Gizzinardi – contro cui abbiamo fatto fatica, ma siamo anche stati bravi e sereni a vincerla. C’è molto da lavorare in termini di amalgama perché la nostra squadra è molto rinnovata, ma proprio per questo abbiamo ancora molti margini di miglioramento. Di ulteriormente positivo c’è che siamo 2 vinte e 0 perse. Ora andiamo a San Miniato e sarà un’altra partita dura, perché in casa loro i toscani sono da sempre una squadra tosta». Appuntamento domenica 16 ottobre alle ore 18.
Viceversa, l’unica marchigiana ancora “a secco” di vittorie è la matricola Halley Matelica. Dopo il ko dell’esordio a San Miniato al termine di un match equilibrato, i biancorossi hanno visto sfumare il successo al supplementare anche in casa con Ozzano per 74-76. «Avrei preferito perdere una partita di 40 e vincerne una di 3 anziché perderne due così, di misura – mastica amaro il coach matelicese Lorenzo Cecchini. – C’era un grande pubblico, ma non siamo stati capaci noi di creare quel trasporto necessario ad accenderlo. Domenica andiamo a Imola sponda Virtus contro una squadra che ha già due punti più di noi e su qualcuno dobbiamo pur fare la corsa…».
Bilancio attualmente di una vinta e una persa per le altre tre marchigiane di serie B: Fabriano, Senigallia e Ancona.
La Ristopro Fabriano, dopo la vittoria all’esordio a suon di triple con Empoli, è caduta a Imola sponda Andrea Costa per 70-65. In entrambi i casi nell’economia della partita dei cartai ha pesato un brutto inizio: se contro i toscani la rimonta era andata a buon fine, sul parquet imolese invece no. «Mi dispiace molto per non esser riusciti a vincere, perché è stato emozionante avere il pubblico a spingerci – ha detto il coach fabrianese Daniele Aniello. – Abbiamo tirato male anche da due, in una giornata dove non siamo stati brillanti da tre, e sono aspetti che paghi al pari dello sforzo fatto dai ragazzi nella terza frazione per recuperare. La nostra difesa a zona ha dato un buon contributo ma è chiaro che non possiamo vivere solo di quello. Abbiamo messo cuore e intensità, nel finale sono stati gli episodi a fare la differenza, ma non saremmo dovuti arrivare al punto a punto». Domenica 16 ottobre la Ristopro torna a giocare in casa con i Tigers Cervia ancora a quota zero punti (PalaChemiba di Cerreto d’Esi, ore 18).
Primo successo stagionale per la Goldengas Senigallia nel derby con la Luciana Mosconi Ancona, un 76-70 che può rendere soddisfatto il tecnico biancorosso Paolo Filippetti, il cui team ha ben reagito dopo esser stato rimontato dai dorici.
Sul fronte anconetano coach Piero Coen chiede di più ai suoi: «E’ stata una partita che dovevamo giocare con un piglio diverso e decisamente con più continuità sia a livello di attenzione che di concentrazione – sono le sue parole. – Abbiamo convissuto da subito con l’emergenza falli e nel corso della partita con una situazione infortuni che ha accorciato le rotazioni. Ma questo non voglio che diventi un alibi. Sta di fatto che ognuno di noi deve dare molto di più. Peccato perché eravamo nelle condizioni di poterla portare a casa ma proprio quando dovevamo fare quello sforzo in più abbiamo ceduto completamente. Abbiamo bisogno di ulteriori verifiche e di lavorare tanto in palestra».
Nel prossimo turno (domenica 16 ottobre, ore 18) la Goldengas Senigallia andrà in trasferta a Firenze, mentre la Luciana Mosconi Ancona torna sulle tavole amiche del PalaRossini per ospitare l’Andrea Costa Imola.
Il resto del programma della terza giornata: Piacenza – Empoli, Fiorenzuola – Faenza, Ozzano – Rieti.
Classifica: Jesi, Firenze e Rieti 4; Piacenza, Virtus Imola, Andrea Costa Imola, Senigallia, San Miniato, Fiorenzuola, Fabriano, Ancona, Faenza e Ozzano 2; Empoli, Cervia e Matelica 0.