ANCONA- Il basket nelle categorie regionali è stata la prima disciplina ad abbassare definitivamente la saracinesca a causa del coronavirus. I campionati territoriali non saranno terminati ed è ancora al vaglio la modalità di conclusione “a tavolino”. Il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro marchigiana Davide Paolini, a questo proposito, ha scritto a tutte le società nostrane:
«Care società, ho aspettato qualche ora prima di scrivervi, perché in questo particolare periodo della nostra vita, dove le giornate di ognuno di noi sono vissute con ansia, parlare di sport, parlare della nostra amata pallacanestro non ha quel valore che da sempre tutti noi viviamo. Il nostro presidente federale, dott. Petrucci, ha preso una decisione difficile, ma che dimostra l’attenzione che lui e tutta la Federazione Italiana Pallacanestro hanno sempre avuto nei confronti della salute di tutti noi. Siamo una grande famiglia e, in questi casi, ci si deve comportare da buon padre di famiglia e prendere decisione per il bene comune. La stagione sportiva 2019/2020 è stata dichiarata conclusa, quindi, a tutti noi mancheranno le sensazioni che il nostro sport ci sa regalare. Sono convinto che l’astinenza da un canestro o da una stoppata dei prossimi mesi, ci riserverà una nuova energia appena potremmo tornare ad abbracciarci su un parquet, dove forse tutti saremo diversi nell’approccio tra giocatori, allenatori, dirigenti, arbitri, udc e genitori».
E ancora, sul momento attuale: «In questo momento, vi chiedo di avere un pò di pazienza, dobbiamo vincere ancora la partita più importante, quella di poter tornare tutti ad una vita normale e, quindi, ad oggi qualsiasi valutazione sul futuro è prematura anche perché siamo in attesa di conoscere le decisioni relative ai campionati nazionali. In questo momento tutti noi componenti della nostra Federazione Italiana Pallacanestro, a partire dal nostro presidente federale che ringrazio per quanto sta facendo, stiamo cercando di trovare le soluzioni per il nostro futuro cestistico. Immagino già che qualunque decisione assunta non sarà in grado di soddisfare le aspettative di tutti, ma ricordatevi che di fronte ad una situazione di tale emergenza, vi garantisco che si cercherà di fare le scelte più corrette per tutti. Per concludere voglio ringraziarvi per aver compreso sin da subito la gravità che ha colpito prima la nostra regione, poi tutta l’Italia ed ora anche tutto il mondo. Sarà mia premura tenervi aggiornati sulle decisioni che verranno prese e vi ricordo che qualunque comunicazione ufficiale sarà inviata solo attraverso le fonti ufficiali della Federazione centrale o di questo Comitato Regionale».
Poi la conclusione, sulle tempistiche: «Tutte quello che leggerete nelle prossime settimane su social o le infinite opinioni di quanti hanno sempre la soluzione per tutto, non avranno alcun fondamento fino a comunicazione appunto degli organi competenti. Ora chiedo a tutti. Restiamo a casa solo così, presto, torneremo ad abbracciarci in palestra, godiamoci i nostri cari e permettetemi un saluto speciale ai consiglieri regionali, ai delegati provinciali, ai collaboratori del comitato, a tutta la squadra cia, arbitri e udc, agli allenatori, agli istruttori, ai giocatori, ai dirigenti, a tutte le famiglie e un pensiero speciale va ai nostri giovani atleti e mini cestisti che sono poi quelli che soffrono di più di questa situazione».