FABRIANO – Se la Ristopro Fabriano domenica non avesse perso (73-85 con la capolista Ravenna), la prestazione balistica di Arik Smith – 25 punti con 2/2 ai liberi, 4/6 da due e 5/6 da tre – avrebbe certamente assunto dei toni ben più trionfalistici. Ma il successo non è arrivato a così la sua pur eccellente “performance” è passata – potremmo dire – in secondo piano.
«Eppure c’è stato un momento, nel terzo quarto, in cui noi abbiamo avuto lo slancio giusto e abbiamo agguantato il risultato… – ripercorre il film della partita la guardia californiana, che sta viaggiando a 14,6 punti di media con il 46% da tre: – ecco, è in momenti della partita come quello che avremmo dovuto avere un maggior controllo della situazione e capitalizzare al meglio le opportunità».
Così non è andata e il bilancio della Ristopro resta di 2 vittorie e 6 sconfitte dopo otto giornate.
«Iniziare la stagione in questo modo è difficile per chiunque – dice il 28enne Smith. – Sarà un lungo anno, ma le cose devono cambiare. L’aspetto importante è che ognuno di noi resti ottimista il più possibile durante questo periodo. In un momento simile, è più una battaglia mentale che altro».
Da una capolista all’altra: domenica 28 novembre la Ristopro Fabriano viaggerà alla volta di Scafati per affrontare la Givova che guida la classifica insieme a Ravenna con 14 punti.