SENIGALLIA – Serviva solo vincere. L’obiettivo era quello, per poter giocarsi il tutto per tutto in gara 3. E così è stato: la Pallacanestro Senigallia è riuscita a centrare lo scopo grazie ad alcuni giocatori che si sono rivelati preziosi e a un palazzetto vestito a festa e colorato di bianco e rosso per una serata di emozioni forti.
«Si ritorna a Salerno per gara 3, è questa è la notizia più importante di una serata come quella di giovedì – spiega il coach biancorosso Stefano Foglietti. Abbiamo fatto una gara intensa, con la voglia di vincere e di portarla a casa a tutti i costi. In gara 1, dove sembra che abbiamo preso un’imbarcata, eravamo a -12 con palla in mano quando mancavano cinque minuti al termine. Poi abbiamo un po’ mollato, forse pensando già a gara 2 in casa nostra. Invece qua non abbiamo mai fatto un passo indietro, anzi. All’intervallo la situazione era identica (-3), e nello spogliatoio ci siamo ripromessi di fare il contrario di quanto fatto in gara 1. E ce l’abbiamo fatta, con Salerno che è rientrata fino al -11 finale, ma non è importante lo scarto in queste partite. Contava vincere e portare la serie a gara 3, dove può succedere di tutto».
«Sappiamo perfettamente che sarà difficile, abbiamo dato tanto in campo e giocheremo nuovamente domenica. Non sarà facile ma nemmeno impossibile perché ce la andiamo a giocare con dei ragazzi che durante l’anno sono diventati delle certezze. Pensiamo ai vari Giampieri, Ricci, alle difese di Gurini così come a Giacomini che ha trovato anche canestri importanti. È un gruppo che può ancora stupire» commenta soddisfatto il tecnico senigalliese.
Decisivo nei suoi 18 minuti in campo con 10 punti, il 100% al tiro, applauditissimo da un PalaPanzini che ne ha riconosciuto l’importanza, Federico Ricci (21enne tra pochi giorni) è stato “l’uomo in più” per la Pallacanestro Senigallia. «Sono contento di come ho affrontato la partita. Nonostante un inizio non facile, subito con due falli fatti, sono contento di essere rimasto concentrato e sul pezzo e aver aiutato la squadra nell’ottenere questo risultato. Siamo soddisfatti perché all’inizio nessuno poteva credere che avremmo fatto così bene, ma siamo un gruppo molto unito. Quando giochiamo tutti insieme, siamo difficili da contenere ed è molto divertente sia per noi giocatori sia per i nostri tifosi che ci seguono. Giocare in questo modo, davanti al nostro pubblico, è veramente bello. Domenica in gara 3 sarà sicuramente difficile: giochiamo in trasferta ma abbiamo dimostrato di potercela giocare, anche contro squadre più esperte di noi come lo è Salerno».