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Basket Serie A, la VL Pesaro in trasferta a Verona

Biancorossi impegnati alle 19:30 sul parquet dell’AGSM Forum per la trasferta contro la Tezenis Verona. Una partita non semplice

Luca Pentucci, Assistente Allenatore della VL

L’11^ giornata di Serie A di basket vedrà i biancorossi impegnati alle 19:30 sul parquet dell’AGSM Forum per la trasferta contro la Tezenis Verona. Sarà una partita non semplice quella che affronterà questa sera la Carpegna Prosciutto in trasferta sul campo della neopromossa Tezenis Verona. Una sfida, quella tra i veneti e i marchigiani, che manca in Serie A da ben vent’anni, con diversi “ex di giornata” a cominciare dal coach Alessandro Ramagli che ha allenato a Pesaro nella stagione 2007 riportando proprio la VL in Serie A.

Verona ha fatto fatica ad approcciare al massimo campionato ma nelle ultime giornate è cresciuta vincendo anche il derby con Treviso nell’ultima giornata. Con 6 punti in classifica (contro i 12 della Carpegna Prosciutto) la Tezenis è assieme a Trieste nella parte bassa della classifica dove solamente Reggio Emilia e la stessa Treviso hanno fatto per ora peggio con solo 4 punti.

La VL però dovrà fare una partita solida per portare via i due punti e lo sa bene anche l’assistente di coach Repesa, Luca Pentucci che ha presentato la partita contro i veneti. «Come sempre, fuori casa, sarà molto importante l’approccio iniziale. Noi dobbiamo entrare in campo con la giusta energia, avere subito un buon impatto sulla partita e imporre il nostro ritmo – ha detto Pentucci – per quanto riguarda i nostri avversari Verona è una squadra molto fisica, con grandissima propensione al rimbalzo e questo sarà il primo punto da tenere sotto controllo. La Tezenis ha lunghi atletici e il loro centro, Taylor Smith, è primo nei rimbalzi offensivi quindi dovremo essere attenti e mettere in campo un’attenta difesa di squadra, soprattutto a rimbalzo».

Tra i giocatori da tenere d’occhio in casa veronese ci saranno sicuramente anche i due italiani Cappelletti e Bortolani, con l’ultimo che è da poco ritornato in Italia dopo una breve parentesi all’estero, mentre il primo sta dimostrando di avere tutte le carte in regola per giocare in Serie A dove sta guidando la squadra da playmaker titolare.