La Carpegna Prosciutto Pesaro completa un capolavoro nel lunch match della 14ª giornata superando l’A|X Armani Exchange Milano dopo un tempo supplementare. L’avvio del match è molto equilibrato con le torri Melli (10 punti e 6 rimbalzi) e Bentil (9 punti e 5 rimbalzi) che rispondono a Sanford (16 punti) e un ottimo Camara in area. Nel finale di periodo, i marchigiani raggiungono anche il massimo vantaggio sul +6, trascinati dall’energia in uscita dalla panchina di Lamb e Tambone (21 punti), prima di un riavvicinamento dell’Olimpia targato Delaney (13 punti) e Kell (24-20).
Il momento favorevole della Carpegna Prosciutto continua anche nel secondo quarto, con Sanford a trovare con continuità il fondo della retina e un solido Jones (14 punti e 14 rimbalzi) sotto entrambi i tabelloni. Toccato il 30-23, un break di 4-13 con i sigilli di Hall (15 punti) e Delaney rimettono la sfida sui binari dell’equilibrio, nonostante un gran ‘buzzer beater’ firmato da Jones (40-38).Quest’ultimo resta inarrestabile anche ad inizio ripresa quando, tra rimbalzi in attacco e schiacciate, accompagna Sanford nel targare un nuovo allungo Carpegna Prosciutto sul 45-38.
L’A|X Armani Exchange, tuttavia, torna alla carica nella seconda metà del quarto, con Grant (11 punti) ed Hall a ricucire immediatamente lo svantaggio e a spegnere le fiammate di Delfino e Jones. Al termine del 30° minuto di gioco, Ricci piazza la bomba del controsorpasso Milano sul 52-55.Anche nell’ultimo quarto domina l’equilibrio, con Tambone e Sanford a rispondere all’impatto di Tarczewski e di un super Ricci (12 punti). Nella fase centrale del periodo, Milano prova a scappare con il ritorno sul parquet di Grant e Bentil (63-68). Pesaro, comunque sia, resta incollata agli avversari grazie a Jones e Delaney sul 70-73 entrando nei due minuti conclusivi della partita. Nel momento decisivo, Moretti (10 punti e 6 assist) prima sbaglia qualche tiro di troppo, poi recupera un pallone e serve Sanford per la gran schiacciata del -1. Dall’altra parte, tuttavia, sale in cattedra Delaney che segna una fenomenale tripla per il 72-76 a 17” dal termine dei regolamentari; Tambone risponde allora con la stessa moneta, Hall sul seguente fallo sistematico fa 1 su 2 a cronometro fermo mentre Moretti, scappando subito in contropiede subisce fallo e pareggia la partita con i liberi del 77 pari. L’ultima chance è nelle mani di Delaney, ma il suo tiro viene sputato dal ferro. Si va così all’overtime.
La lotta diventa ancora più agguerrita nel tempo supplementare, quando solo Hall dalla lunetta e un tiro in corsa di Delfino (12 punti) smuovono il punteggio ma non la parità. A 2’ dalla sirena conclusiva, Grant e Delaney riportano Milano avanti di 3 lunghezze, anche se poi Delfino dal post-basso e Larson a cronometro fermo ribaltano la situazione con 32” da giocare (83-82). Successivamente, Grant sbaglia un tiro dal centro dell’area e Tambone dalla lunetta rimette un possesso pieno di vantaggio tra le due squadre. L’ultima occasione se la prende Delaney ma la sua tripla si spegne sul primo ferro. Finisce 85-82.