Risollevarsi dopo il periodo negativo. Questo è il mantra in casa Carpegna Prosciutto in questi giorni di lavoro. La formazione biancorossa arriva alla sfida di domani contro la Fortitudo Bologna, 26^ giornata di campionato, dopo il suo peggior momento della stagione fatto da 5 sconfitte consecutive. La gara contro Bologna presenta un crocevia importante per questo finale di campionato dove la VL Pesaro può ancora sperare in un ottavo posto e quindi un ingresso nei playoff di serie A.
In conferenza stampa, come di consueto, il coach della Carpegna Prosciutto Jasmin Repesa ha fatto il punto della situazione sul momento della squadra. «Mi dispiace per i nostri tifosi per come sono andate le ultime due partite in casa in cui sono stato espulso e sabato sera sono rimasto molto colpito da questo fatto accusando un malessere – ha spiegato Repesa -. Provo sempre a essere corretto, tutti possono sbagliare ma secondo me il primo fallo tecnico fischiato a me era in realtà antisportivo su Eboua. La mia reazione è stata esagerata ma nel secondo fallo tecnico l’arbitro con la sua domanda mi ha sorpreso, ha alzato un po’ la voce chiedendomi dove volessi la rimessa. Mi ha fischiato un fallo tecnico solo per aver risposto ‘prego’ al suo ‘grazie’. Per me è un dispiacere, ho dedicato la mia vita al basket italiano e quest’anno sto lavorando moltissimo per riportare un po’ di serenità al nostro ambiente anche considerando le varie problematiche che abbiamo dovuto affrontare».
Uno sguardo alla partita contro Bologna. «Domani affronteremo la Fortitudo, una squadra che ha fatto tanti cambiamenti nel corso della stagione come nel caso degli innesti di Hunt e Baldasso. È una formazione molto atletica, fisica e intensa. Come da protocollo nella giornata di domani sapremo se potremo avere a disposizione Justin Robinson», ha concluso l’allenatore croato della Carpegna Prosciutto Basket Pesaro.