FABRIANO – Secondo movimento “in entrata” per la Ristopro Fabriano. Dopo l’ala Damian Hollis, ufficializzato ieri, oggi è stato messo il “nero su bianco” con il play Claudio Tommasini che, così, va a chiudere la “falla” creatasi in regia dopo la separazione con Merletto ormai due mesi fa.
«Si è presentata l’opportunità e siamo felici che Claudio, nonostante le nostre difficoltà, abbia scelto di aiutarci in questa avventura, portando l’esperienza maturata a ottimi livelli in club importanti di A2 – sono le parole del direttore sportivo biancoblù, Simone Lupacchini. – Tommasini ha leadership e grazie alla sua fisicità è anche in grado di ricoprire più ruoli sul perimetro».
Tommasini è un play-guardia di 197 cm, nato a Bologna il 2 aprile 1991, vestirà la maglia numero 1 e ritrova la Ristopro dopo averla affrontata meno di una settimana fa, quando era in forza alla Tezenis Verona.
Cestisticamente è cresciuto nel vivaio della Virtus Bologna, ha esordito in A a 17 anni. Dopo aver raggiunto la maggiore età, ha avuto le prime esperienze in Serie A Dilettanti con Forlì e Ostuni e poi iniziato la lunga carriera in A2: nel 2011 a Veroli e nel 2012 a Torino, poi è salito in massima serie nei due anni alla Juve Caserta fra il 2013 e il 2015. Conclusa l’avventura in maglia bianconera, nelle ultime sei stagioni è stato protagonista di nuovo in A2, vestendo le maglie di Trapani, Rieti e Scafati, in ciascun caso per due anni. A novembre è stato ingaggiato con un contratto bimestrale dalla Tezenis Verona e, concluso l’accordo, è passato ora alla Ristopro Fabriano.
Come Hollis, Tommasini potrà essere tesserato esordire soltanto dopo il 24 gennaio.