JESI – Sei secondi al suono della sirena, palla a Jesi. Marques Green rimette la palla in campo cedendola a Tommy Rinaldi, che la riconsegna subito al suo playmaker. Lo statunitense osserva la situazione, accenna una penetrazione, ma decide di scaricare in angolo per Luca Fontecchio. Il lungo jesino, con appena due secondi a disposizione, non può far altro che tirare. E lo fa magistralmente. La palla finisce in fondo al cesto e Jesi espugna Mantova. Una vittoria stoica per gli uomini di coach Damiano Cagnazzo, contro la malasorte che si è abbattuta prima su Ihedioha (infortunatosi durante il derby contro Montegranaro) e, ieri in Lombardia, su Federico Massone (non entrato) e, nel finale del match, sull’encomiabile Kenny Hasbrouck, applaudito da tutto il pubblico della Dinamica.
«Ieri è stata una grandissima vittoria, sia in ottica playoff e poi per il morale, perché eravamo oggettivamente in difficoltà, mancandoci dei giocatori, e ognuno di noi ha dovuto fare un passo in più – osserva l’eroe di giornata, Luca Fontecchio -. Non abbiamo mai mollato e siamo stati in vantaggio per tutta la partita, quindi penso che ci siamo ampiamente meritati la vittoria, arrivata anche attraverso il mio tiro. Che dire, sono contentissimo, è stata un emozione fortissima. Quando ho ricevuto il pallone non ho pensato ad altro se non a fare canestro».
I MOMENTI SALIENTI DEL MATCH
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Grande merito è anche del coach Damiano Cagnazzo, senza alcun dubbio uno dei giovani allenatori più promettenti del basket italiano: «Quella di ieri è stata una vittoria importantissima ottenuta contro una diretta avversaria, in trasferta e ribaltando anche la differenza canestri – commenta Cagnazzo -. I ragazzi sono stati bravissimi a giocare duro per tutta la partita traducendo in fatti gli obiettivi che ci eravamo posti: fare sempre un passo in più senza scuse né alibi. Adesso abbiamo una settimana per preparare la prossima partita in casa contro Roseto provando a recuperare gli infortunati con la consapevolezza che sarà una partita da giocare al massimo delle nostre possibilità. Kenny ieri aveva dolore, ha giocato con crampi, domani faremo un’ulteriore verifica, sperando che non ci sia niente di nuovo se non l’affaticamento già presente».
Appuntamento domenica 18 marzo all’Ubi Banca Sport Center contro il fanalino di coda Roseto.