JESI – La Termoforgia deve reagire. Non c’è più tempo da perdere. Pesantissima, sia dal punto di vista della classifica che in termini psicologici, la sconfitta di ieri a Cagliari, contro il fanalino di coda Hertz (leggi l’articolo). Una partita, quella disputata da Tommy Rinaldi e compagni, condotta dal primo minuto di gara, fino a una manciata di secondi dal termine quando un altro fallo tecnico a seguito di una enorme ingenuità difensiva (fallo sul tiro da tre) ha consentito ai padroni di casa di sorpassare e ottenere i due fondamentali punti.
L’amministratore unico dell’Aurora, Altero Lardinelli ha sentito la necessità di scusarsi con la città. E oggi lo ribadisce: «Avremmo voluto fare un regalo di Natale ai nostri sponsor, soci e tifosi che spesso sono la stessa persona, ma non ci siamo riusciti. Un vero peccato. Comunque un augurio di buone feste a tutti gli Jesini».
Domenica 30 dicembre all’Ubi Banca Sport Center arriva la Baltur Cento, un altro match da vincere per evitare le ultime posizioni, dunque la retrocessione in serie B.
Bisogna reagire. Subito. E mettersi a difendere, un problema che purtroppo non si riesce ancora a risolvere con continuità.
Classifica: Lavoropiù Fortitudo Bologna 24, De’ Longhi Treviso 22, XL Extralight Montegranaro 18, Tezenis Verona 18, Unieuro Forlì 18, G.S.A. Udine 16, OraSì Ravenna 12, Le Naturelle Imola Basket 12, Bondi Ferrara 10, Pompea Mantova 10, Baltur Cento 10, Bakery Piacenza 8, Roseto Sharks 8, Termoforgia Jesi 8, Assigeco Piacenza 8, Hertz Cagliari 6