FERRARA -Secondo match salvezza fallito dalla Termoforgia Jesi. Dopo la sconfitta casalinga contro Roseto, anche a Ferrara non arrivano due punti. Situazione sempre più preoccupante, con la retrocessione diretta in serie B che incombe e un morale di squadra difficile da risollevare.
Aurora attenta fin dalle prime azioni, a differenza di tante altre pessime trasferte giocate quest’anno. Si procede punto a punto, nonostante gli uomini di coach Damiano Cagnazzo siano costretti a far fronte all’infortunio di Preston Knowles. La trazione italiana, però, funziona, come già ampiamente dimostrato in altri match, alimentata dal talento di Leonardo Totè, top scorer e leader incontrastato degli arancioblu nel palas estense, e Bruno Mascolo, che con le sue penetrazioni crea continuamente scompiglio nell’area avversaria.
Le squadre in campo si equivalgono, ma nel terzo quarto Jesi riesce a guadagnare un margine di sette lunghezze grazie a una difesa diligente. Peccato che la Bondi, al rientro in campo nell’ultimo parziale di gioco, recupera tutto in appena un minuto. E si porta avanti, grazie ai soliti errori – ormai una costante stagionale – della Termoforgia, che non può contare sui punti di Dillard. Finisce così, purtroppo, perché gli arancioblu non riescono a reagire. Vince Ferrara.
Bondi Ferrara – Termoforgia Jesi: 94-88