JESI – Termoforgia – XL Extralight, il derby delle Marche è servito. Domani 13 gennaio, ore 18 all’Ubi Banca Sport Center, Jesi e Montegranaro, le due squadre della regione, si sfidano. All’andata vinsero i gialloblu (leggi l’articolo). I precedenti in gare ufficiali non lasciano spazio a dubbi: 3-0 per la Poderosa. La’Marshall Corbett, punto di forza della squadra fermana, è l’ex del match.
In antitesi gli obiettivi stagionali delle due compagini: Montegranaro punta ai playoff e lotterà fino alla fine per la promozione, a differenza di Jesi, che dovrà sudare per salvarsi.
«Abbiamo il desiderio di cancellare la brutta prestazione di Mantova ed il derby, una delle gare più belle da giocare, ce ne offre l’opportunità – commenta il capitano arancioblu, Tommaso Rinaldi -. Sarà una battaglia perché Montegranaro è una delle certezze di questo campionato, completa in ogni reparto, ma noi siamo pronti e vogliamo difendere la nostra casa. Spero di vedere sugli spalti lo stesso pubblico del derby dello scorso anno, anzi più numeroso, per lottare tutti insieme e centrare una vittoria importante per i nostri obiettivi».
«Dopo un girone nel quale siamo stati considerati squadra rivelazione, dobbiamo lavorare per dare continuità al lavoro attraverso il quale abbiamo conquistato vittorie, stima, simpatia e Final Eight – osserva il coach di Montegranaro, Cesare Pancotto -. Domenica inizia il girone di ritorno, storicamente sempre più difficile ed imprevedibile. Per noi iniziarlo significa anche affrontare un derby e ci sono diverse cose da analizzare. In primis dovremo portare il cuore della città e di tutto il territorio, l’orgoglio di coloro i quali rappresentiamo. Dovremo portare la testa ma soprattutto credo che un derby vada aggredito, non aspettato. Poi ci sono le motivazioni. Un derby lo devi sentire, vivere, desiderare. Stiamo avendo una settimana un po’ particolare per quanto riguarda acciacchi e presenze agli allenamenti, ma al di là di questo aspetto, che ci ha dato sempre grandi motivazioni, penso alla durezza mentale e alla concentrazione come chiavi di questa partita. Ci sono difficoltà oggettive da scavalcare e dovremo essere pronti a reagire ai feedback che ci darà la partita, mettendo in campo gli accorgimenti che la squadra è sempre stata brava a fare in corso d’opera. Non dobbiamo guardare alla classifica, nei derby queste cose sono spesso state spazzate via, specie in un campionato livellato come questo. Jesi è una società che ha una storia più che ventennale tra A e A2, ha attraversato tante fasi della nostra pallacanestro, rappresentando il territorio regionale alla grande. Tecnicamente, hanno talento nelle guardie e solidità nel resto del roster, hanno tanti punti nelle mani ma soprattutto mi piace pensare che hanno saputo giocare quarti da 30 punti ma anche addirittura tempi interi da 60, segno di una grande qualità offensiva. Il quintetto è di assoluto valore, con quattro giocatori in doppia cifra di media ed un coach molto bravo, che conosce bene il clima del derby e della città. E poi giocano in casa».
Arbitrano Ciaglia, Pierantozzi, Marota. Palla a due domani, ore 18, nel palas di via Tabano a Jesi.
CLASSIFICA: Lavoropiù Fortitudo Bologna 28, De’ Longhi Treviso 22, Tezenis Verona 22, XL Extralight Montegranaro 22, Unieuro Forlì 20, G.S.A. Udine 18, OraSì Ravenna 14, Le Naturelle Imola Basket 14, Pompea Mantova 12, Assigeco Piacenza 12, Bondi Ferrara 10, Termoforgia Jesi 10, Roseto Sharks 10, Bakery
Piacenza 10, Baltur Cento 10, Hertz Cagliari 6