JESI – La Termoforgia vince e scaccia i fantasmi. Contro la Bondi Ferrara, l’Aurora sfodera una bella prestazione, che tanto mancava ai tifosi, e conquista i preziosissimi due punti.
Arancioblu più attenti del solito in avvio di partita, soprattutto in fase difensiva. Gli uomini di coach Damiano Cagnazzo evitano accelerazioni e forzature, cercando di ragionare in attacco per trovare tiri agevoli. E chiudono avanti di tre lunghezze il primo parziale.
L’Aurora riparte bene anche nei secondi dieci minuti, senza correre all’impazzata, e approfitta del momento negativo degli ospiti, un po’ confusi anche a causa di un Mike Hall ancora “dentro gli spogliatoi”. Si arriva persino al +11, con il pubblico di nuovo “sesto uomo” in campo. Peccato solo per i quattro falli di Totè, che lo costringono in panca. Jesi intanto continua a martellare, con Dillard che piazza tre belle triple in faccia agli avversari. Il divario aumenta a dismisura, per la gioia del palas di via Tabano.
Si riprende dopo la pausa lunga. Gli emiliani non ci stanno e infliggono subito un parziale di 5-0. Fortuna Andre Jones che, dopo ben quattro lunghi minuti e svariati errori da una parte e dall’altra, mette la bomba dall’angolo. Subito dopo lo imita il compagno Dillard. La Bondi si affida quasi esclusivamente a Swann, che attira su di se tutta la difesa aurorina, liberando spazi per i compagni. Otto punti separano le due squadre, dieci i minuti da giocare.
I primi punti, in penetrazione, li firma Mascolo, ormai una certezza per questa Termoforgia, sia quando c’è da fare canestro che quando è necessario scivolare con le gambe. Così come il capitano Rinaldi, del resto. Ma Ferrara resta lì, non molla, e non si lascia sfuggire le occasioni concesse da Jesi per ridurre il gap. Ancora otto i punti di distacco in favore dell’Aurora al 36′ (75-67). Totè piazza la tripla prima di uscire a seguito del quinto fallo. Dillard, poco dopo, lo segue in panca. 78-70 a due minuti dal termine. Ma Jesi c’è, Jones c’è. Ed è vittoria. Domenica 18 novembre si va a Treviso.
Termoforgia Jesi – Bondi Ferrara: 83-77 (20-17, 48-32, 64-56)
TERMOFORGIA JESI: Dillard Kevin 17 (0/6 da 2, 5/6 da 3, 2/3 ai liberi), Mentonelli Simone NE, Mascolo Bruno 9 (3/6 da 2, 1/2 da 3), Baldasso Lorenzo 3 (1/7 da 3), Santucci Matteo (0/1 da 2, 0/1 da 3), Rinaldi Tommaso 19 (7/9 da 2, 1/2 da 3, 2/4 ai liberi), Valentini Antonio NE, Andre Jones 19 (5/9 da 2, 3/8 da 3), Mwananzita Noah (0/1 da 2), Totè Leonardo 13 (2/5 da 2, 2/2 da 3, 3/6 ai liberi), Lovisotto Isacco 3 (1/2 da 2, 0/1 da 3, 1/4 ai liberi), Galiano Carlo NE. Head Coach: Damiano Cagnazzo.
BONDI FERRARA: De Zardo 10 (3/4 da 2, 0/1 da 3, 4/6 ai liberi), Conti NE, Swann 24 (4/7 da 2, 5/10 da 3, 1/2 ai liberi), Petrolati NE, Hall 4 (1/5 da 2, 0/6 da 3, 2/4 ai liberi), Fantoni 20 (1/5 da 2, 0/1 da 3), Molinaro 2 (1/5 da 2, 0/1 da 3), Mazzoleni NE, Barbon, Calò NE, Liberati (0/1 da 2, 0/3 da 3), Panni 17 (0/1 da 2, 5/8 da 3, 2/2 ai liberi). Head Coach: Andrea Bonacina
Spettatori: 1.634