PESARO – Dopo la settimana di stop per il turno di riposo, la Carpegna Prosciutto si prepara a tornare in campo per l’impegno ad oggi più duro del campionato, serie A di basket, ovvero la trasferta sul campo della Virtus Bologna (in programma sabato 1 febbraio), capolista sconfitta sin qui solamente due volte, a Cremona e a Sassari. Una squadra che dispone di un attacco da 84,9 punti di media a partita e che, anche in difesa, fa sudare gli avversari (74,3 punti subìti), la migliore alle spalle di Milano.
Ma non basta, perché la squadra allenata da un ex quale Sasha Djordjevic è anche prima nei rimbalzi. Insomma, una formazione profonda, completa, forte sia tecnicamente che fisicamente, ma soprattutto a livello psicologico grazie alla mentalità del suo coach che ha contagiato tutti i suoi giocatori e ai suoi due playmaker, due scudieri di cui si fida ciecamente come Teodosic e Markovic.
Intanto questa è stata la settimana della prima convocazione in Nazionale maggiore per Leonardo Totè. Nella lista dei 24 pre-convocati da coach Sacchetti che potranno essere chiamati per le qualificazioni a Eurobasket 2021, figura infatti il nome del centro classe 1997 della Carpegna Prosciutto. «La convocazione di Leonardo è per noi una grande soddisfazione; – afferma il direttore sportivo Stefano Cioppi – il lavoro che ha svolto qua con noi durante tutto questo tempo ha dato i suoi frutti».
Tante, poi, le richieste per quanto riguarda i giocatori della Vuelle. «È vero, la richiesta del Galatasaray per Pusica è stata ufficiale ma la società ha deciso che Vasa non si muove, almeno fino a che esiste una minima possibilità di salvezza – conferma Cioppi –. Le altre richieste, come ad esempio per Miaschi, Barford e Zanotti, sono arrivati direttamente ai loro agenti ma a noi non sono mai arrivate in via ufficiale».