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Bel colpo della Halley Thunder Matelica: presa Alessia Cabrini

A2 femminile: primo volto nuovo per il club marchigiano. Coach Cutugno: «Giocatrice di tecnica ed esperienza a livelli alti, sono molto contento del suo arrivo»

Alessia Cabrini, guardia 26enne, nuova giocatrice della Halley Thunder Matelica

FABRIANO – Dopo le importanti conferme di Benedetta Gramaccioni (play) e Debora Gonzalez (play/guardia), la Halley Thunder Matelica completa un reparto “esterne” di buon livello per il prossimo campionato di serie A2 ingaggiando Alessia Cabrini, guardia/ala, classe 1996, 179 centimetri.

«Il suo arrivo mi rende molto felice – dichiara in proposito l’allenatore Orazio Cutugno: – si tratta di un innesto di valore, sia a livello tecnico che di esperienza, poiché Alessia ha sempre giocato in serie A1 e serie A2 a livelli importanti. Inoltre, mi ha fatto una buonissima impressione anche come persona e questo nel nostro contesto è molto rilevante».

La Cabrini è reduce da una stagione a La Bottega del Tartufo Umbertide (A2) con cui ha raggiunto la finale playoff per salire in A1 concludendo a una media di 8,2 punti e 4,6 rimbalzi. 

«Sono contentissima di approdare a Matelica – sono le parole della giocatrice Alessia Cabrini – una società di cui ho sempre sentito parlare bene e di cui ho avuto una buona impressione in seguito ai contatti avuti con il coach Orazio Cutugno e il direttore sportivo Piero Salari. Della squadra conosco già Benedetta Gramaccioni, con cui ho giocato a Firenze, e Debora Gonzalez per averla affrontata da avversaria. La Thunder lo scorso anno ha dimostrato di essere un gruppo forte, cresciuto molto nel corso del campionato, come io stessa ho avuto modo di constatare nelle due gare in cui ci siamo affrontate: ho notato un cambiamento esponenziale, una notevole crescita, tra la gara di andata e quella di ritorno, quando abbiamo davvero faticato per vincere». 

La Cabrini andrà verosimilmente a riempire quello “spot” numero “tre” del quintetto, con un ruolo di raccordo tra “piccole” e “lunghe”, che forse era un po’ mancato a Matelica lo scorso anno, nella comunque eccellente stagione disputata dalle biancoblù.

«Che tipo di giocatrice sono? – risponde Alessia. – Mi piace il tiro da fuori e prendermi delle responsabilità, nello stesso tempo ritengo di essere altruista e capace di mettermi al servizio della squadra, anche in difesa. Sono entusiasta del tipo di gioco di Matelica e sono super motivata per inserirmi in questo “sistema” dando il meglio di me stessa accanto a giocatrici come Gramaccioni e Gonzalez».

Qualche informazione in più su di lei. Italiana di Bordighera (in provincia di Imperia), è nata però nella vicina Nizza (in Francia) il 5 febbraio 1996. Il suo curriculum parla di una costante presenza nei campionati di serie A2 e serie A1, a partire dal 2012/13 quando – giovanissima – fa il suo esordio in A2 con il College Italia (8,2 punti); nel 2013/14 la troviamo sempre in A2 alla Libertas Bologna (5,6 punti); quindi il balzo in A1 a Umbertide dove resta per tre stagioni (2014-17), migliore delle quali la 2015/16 con 4,2 punti e il 37% da tre; nel 2017/18 si divide tra una prima parte di campionato nella terza serie francese a Monaco e una seconda parte di nuovo in Italia in A2 all’Alpo Basket Villafranca (4,9 punti); nel 2018/19 ritorna in A1 a Torino (4,0 punti); nel 2019/20 resta in A1 alla Virtus Bologna (1,8 punti); nel 2020/21 in A2 a Firenze fa registrare 9,0 punti e 4,1 rimbalzi; infine la scorsa stagione a Umbertide – come detto in apertura – ha raggiunto la finale playoff per salire in A1 concludendo a una media di 8,2 punti e 4,6 rimbalzi. 

Ha fatto parte della Nazionali giovanili conquistando un argento sia agli Europei 2012 con l’Under 16 sia agli Europei 2016 con l’Under 20; inoltre ha partecipato agli Europei 2014 con l’Under 18.