ANCONA – Sabato sera 26 marzo al Palapalestre di Ferrara sarà in palio il titolo italiano dei pesi piuma di pugilato. A contenderselo l’anconetano Mattia Occhinero e il ferrarese Mattia Musacchi. Il match per l’atleta dorico era del tutto inatteso, in quanto il titolo si sarebbe dovuto disputare tra l’attuale campione italiano, il toscano Davide Tassi, e lo sfidante Musacchi. Ma un’influenza ha costretto Tassi a fare dietrfront. Dunque il fighter anconetano è entrato in gioco in seconda battuta e il titolo di campione italiano dei piuma sarà conteso tra due sfidanti alla pari. Chi alzerà i guantoni al cielo di Ferrara sabato sera dovrà poi difendere il titolo in un secondo momento dall’arrembaggio di Tassi.
La preparazione
Occhinero è un pugile esperto, con una lunga carriera da dilettante. Da professionista ha all’attivo 9 combattimenti, tutti vinti di cui 6 per ko. Mattia ha 25 anni e grinta da vendere. Tecnico e con una preparazione atletica impeccabile. Ma tra le sue caratteristiche spicca la lucidità che riesce a mantenere quando si trova dentro il quadrato, e la freddezza con cui riesce a portare sempre i suoi colpi all’obiettivo. Uno, in particolare, è il colpo con cui è riuscito a chiudere gli incontri prima del limite: il montante al fegato. «Per questo match abbiamo lavorato molto anche sul gancio destro» puntualizza Occhinero, allenato dal coach Marco Cappellini della Upa Boxe Ancona. Tra l’altro i due contendenti hanno già incrociato i guantoni in passato, in un incontro che ha registrato un verdetto favorevole per il pugile dorico. «Musacchi è un ottimo avversario – afferma Occhinero – spero che sabato prevalga lo spettacolo e che vinca il migliore». Il combattente anconetano è conosciuto, oltre che per le sue indubbie doti agonistiche, anche per il grande fairplay e correttezza sul ring. Ma la grinta di certo non gli manca. «La mia preparazione è al top – continua il pugile – anche se ho dovuto improvvisamente cambiare dieta per rientrare nel peso. Ma la stessa difficoltà l’avrà incontrata anche il mio avversario, perché entrambi abbiamo saputo di dover combattere con solo una settimana di anticipo». Dunque, nonostante gli allenamenti serrati, la strategia che Mattia dovrà mettere in campo, anzi sul ring, non ha avuto il giusto tempo per essere studiata nei minimi dettagli, anche se in passato i due si sono già scontrati. «La strategia c’è – assicura Occhinero – ma sul momento si dovrà vedere anche quali sviluppi prendere» Intanto si preparano i supporters di Mattia a seguirlo fino a Ferrara. La Upa Boxe Ancona sta organizzando un pullman con partenza da Ancona alle 15 e ritorno in nottata al termine dei match. Per info contattare il profilo Instagram Upa Boxe Ancona o Blackeyes Team.