FALCONARA – Grandi novità in casa Città di Falconara per la prossima stagione di Serie A femminile di calcio a 5 e non solo. Le citizens del presidente Marco Bramucci, del general manager Lorenzo Mondini e del direttore sportivo Mirco Massa presto saranno ai nastri di partenza agli ordini di mister Massimiliano Neri e per quel momento tutti i tasselli dovranno essere al proprio posto. Il primo, imprescindibile, è stato ufficializzato nelle scorse ore e risponde all’ennesima riconferma del capitano Sofia Luciani, talento assoluto emerso in queste ultime stagioni e catapultato nel giro della nazionale italiana.
All’alba della decima stagione consecutiva al Palabadiali, Luciani racconta i suoi ultimi mesi: «Difficile ripartire dopo 5 mesi di stop e sicuramente bisognerà pazientare e lavorare molto per raggiungere la forma ottimale. La società sta allestendo una squadra molto forte. Falconara viene da un lungo percorso di crescita: anno dopo anno abbiamo aggiunto sempre un nuovo tassello verso l’alto e penso sia giunto il momento di provare fino in fondo in tutte le competizioni».
Il Città di Falconara, oltre all’allestimento della propria rosa, è attento anche alla valorizzazione del proprio settore giovanile. Per questo motivo la formazione under 19, oltre a disputare il campionato nazionale di categoria, sarà inserito anche nell’organico della Serie C (massimo campionato regionale). La spiegazione di questa scelte è stata fornita dal ds Massa: «Questo per garantire tante partite alle nostre giovani. Quest’anno che sono tornato ho subito dato questa condizione e la società, d’accordo, mi ha accontentato. Abbiamo già diverse ragazze ma stiamo continuando a cercarne. È una soddisfazione incredibile perché se non creiamo nuove calciatrici, questo sport al femminile rischia di sparire. E noi per la nostra disciplina abbia sempre fatto di tutto. E continueremo a farlo. Quando nel 2012 sono venuto a Falconara il presidente Bramucci mi convinse a partecipare alla serie C, rinunciando a uno scontato ripescaggio. C’era da conoscerci bene senza affrettare i tempi, oltre che da vincere il Torneo delle Regioni, prestando le nostre ragazze alle Marche. E così è stato».