ANCONA – Penultimo atto della stagione per il Cus Ancona nel campionato di serie A2 girone B di calcio a 5 con i dorici che sabato pomeriggio, 30 aprile, nell’impianto di Posatora (inizio gara ore 16) riceveranno il Lucrezia. Un derby che potrebbe avere un retrogusto piuttosto amaro vista la classifica di entrambe le squadre. «Il Cus Ancona già retrocesso non ha più nulla da chiedere a questo campionato se non l’onore delle armi con gli universitari che nelle ultime due gare di campionato sono riusciti a pareggiare con la capolista Pistoia in casa per poi far soffrire il Città di Mestre di fronte al pubblico amico fino all’inizio del secondo tempo», spiega il Cus.
Una squadra quella di Battistini che ha continuato a lottare come se nulla fosse ma basta dare uno sguardo alla classifica per rendersi conto di quanto potrebbe essere importante questa partita sopratutto per il Lucrezia peraltro all’ultimo impegno della stagione. A due giornate dal termine del campionato fuori dalla zona playout c’è lo Sporting Altamarca con 22 punti che se là dovrà vedere con il Villorba che di punti ne ha 28 ed è tagliato fuori da qualsiasi obiettivo. In zona playout il Lucrezia con 19 punti, Prato 18, Fenice Venezia Mestre 17 a chiudere il Cus Ancona con 4 punti. Un campionato che prevede due retrocessioni e due squadre ai playout. Se il Lucrezia ad Ancona cercherà la vittoria l’impegno più difficile è senza dubbio per il Prato impegnato con la Sampdoria seconda in classifica mentre la Fenice Venezia Mestre dovrà affrontare il Gubbio. Una classifica in zona playout che potrebbe rivoltarsi completamente anche per il fatto che nell’ultima giornata di campionato la Fenice Venezia Mestre riceverà la visita del Prato. La corsa tra queste tre squadre non è tanto per evitare i playout ma sopratutto per evitare la retrocessione diretta in serie B.