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Futsal, Italservice Pesaro: inibita la presidente Marinelli. Pizza sbotta: «Se vogliono farci retrocedere lo dicano»

I biancorossi fanno visita alla Feldi Eboli senza Ramon e Patias, espulsi con Viterbo. Piovono sanzioni: ammenda e squalifica per la prima tifosa

Barichello, capocannoniere dell'Italservice (foto di Filippo Baioni, tratta dalla pagina Facebook Italservice Pesaro)

PESARO – Il momento non è dei migliori per l’Italservice Pesaro, in campo e fuori. I biancorossi sono in crisi, vengono da quattro sconfitte consecutive e navigano nelle zone più difficili della classifica di Serie A. Questa sera, venerdì 28 febbraio, c’è una trasferta terribile: i rossiniani fanno visita alla vicecapolista Feldi Eboli per il 21º turno di regular season. Si gioca al PalaSele, ore 20,30.

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Pioggia di sanzioni

L’Italservice muove verso Eboli senza Patias e Ramon, entrambi espulsi durante lo scorso appuntamento casalingo con l’Active Network di Viterbo. Ramon ha rimediato una giornata di squalifica, Patias due «per aver rivolto all’arbitro frase offensiva».

Ma non è finita qui. Il comunicato della Divisione Calcio a 5 ha portato altre brutte notizie. Anzitutto, c’è un’ammenda di 250 euro «perché la presidente della società non inserita in distinta ma riconosciuta personalmente da CDC nel corso del primo tempo si posizionava a ridosso del rettangolo di gioco e protestava nei confronti del direttore di gara rivolgendogli frasi irriguardose». La presidente, Simona Marinelli, è stata anche inibita fino al 16 marzo 2025.

Patron Pizza è una furia

Lorenzo Pizza, patron dell’Italservice Pesaro e marito della presidente Marinelli, prende parola: «Ci sono impianti dove il pubblico può liberamente stare dietro alle panchine ad assistere alle partite e fare ciò che vuole. Da noi, dove tutto è recintato e controllato con personale di sicurezza formato e numeroso, basta mezzo passo sbagliato per ritrovarci sanzionati. In particolare la nostra presidente è stata multata e inibita perché transitava dietro le panchine. La domanda è semplice: fateci capire qual è la regola vera e uguale per tutti, così ci adeguiamo. Si può stare o non si può stare dietro le panchine?».

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Pizza rincara la dose: «Per quanto riguarda gli arbitri, se l’intento è quello di farci retrocedere, ce lo dicano chiaro e tondo, così noi non facciamo scendere in campo la squadra. Basta saperle le cose, così almeno non buttiamo soldi al vento. Dopo tanti altri fatti pregressi davvero singolari, l’episodio che ha portato all’espulsione di Patias è grottesco, lo ribadiscono le immagini: il nostro numero 9 stava palesemente e platealmente mandando a quel paese un suo amico ed ex compagno, per gioco e per scherzo, nei modi e nei contenuti. L’arbitro, che era lì vicino e ha assistito a tutta la scena, cos’ha deciso di fare? Cartellino rosso perché si è sentito preso di mira dal presunto insulto. Incredibile davvero, pensavo di averle viste tutte. Solo che non fa ridere, perché ha incanalato la gara in un certo modo e ora non avremo Patias per due partite di fila».

Il programma del fine settimana

La 21º giornata: Feldi Eboli-Italservice Pesaro, L84 Torino-Vinumitaly Petrarca, Meta Catania-Sporting Sala Consilina, Napoli-Fortitudo Pomezia, Active Network-Ecocity Genzano, Came Treviso-Benevento, Vitulano Drugstore Manfredonia-Pirossigeno Cosenza, Roma-Sandro Abate.

La classifica di Serie A

Napoli 43, Feldi Eboli 42, Meta Catania 40, Ecocity Genzano 38, Roma 38, L84 35, Fortitudo Pomezia 34, Sandro Abate 31, Active Network 24, Came Treviso 23, Sporting Sala Consilina 22, Vinumitaly Petrarca 19Italservice Pesaro 16, Vitulano Drugstore Manfredonia 15, Pirossigeno Cosenza 14, Benevento 9.