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Dopo cinque anni, Tonelli e l’Ostrense si salutano

La società rossoblu si separa dal tecnico artefice della promozione e del ritorno in C1. Quale futuro per il sodalizio di Ostra e quale per il mister?

Tommaso Tonelli, la prossima stagione, non sarà l’allenatore dell’Ostrense. A darne l’annuncio la società rossoblu di calcio a 5 sulla propria pagina facebook: «Sembra passato un battito di ciglia da quella stagione 2014/15 quando, appena ventunenne, mister Petrolati volle alla corte rossoblu quel ragazzo che ci seguiva con tanta passione, come preparatore dei portieri.

Sembra ieri che con una decisione ai più incosciente e priva di senno, la dirigenza dell’Ostrense mise proprio quel ragazzo, nell’ottobre del 2015, alla guida della prima squadra dell’Ostrense. Da lì sono seguiti anni meravigliosi, con risultati sempre in crescendo che hanno portato i rossoblu a raggiungere i playoff in 3 occasioni su quattro, piazzandosi sempre nelle prime 5 posizioni del campionato, fino al climax rappresentato dalla straordinaria cavalcata di quest’ultima stagione, culminata con la promozione in C1 raggiunta tramite i playoff.

La società ha deciso che le strade si separino, ma non sarà un addio, bensì un arrivederci! A mister Tonelli, al quale vanno i ringraziamenti per tutto quanto fatto in questi anni, per l’impegno, la serietà, le capacità e la passione profuse, va da parte nostra il più grande in bocca al lupo ed un augurio che la sua carriera da coach prosegua luminosa e ricca di soddisfazioni».

Quale futuro per il sodalizio di Ostra? Ad oggi si parla di una grande smobilitazione, ma non giungono conferme ufficiali. Per Tonelli invece, artefice della promozione in C1 dopo i playoff, potrebbe esserci la pista del Corinaldo, come tecnico delle giovanili e vice di Max Tinti in Prima Squadra. Vedremo, anche in questo caso, per il momento, soltanto rumors estivi.

Nel frattempo il tecnico, sempre affidandosi alla celebre piattaforma di Zuckemberg, ha salutato tutti: «Non è tempo di rimuginare ma di ringraziare. Grazie a Diego Petrolati, che ha visto in me una passione e ha condiviso la sua, creando un sodalizio di lavoro irripetibile. Grazie a quegli “incoscienti” che hanno scommesso su di me. Grazie a tutti i ragazzi che hanno vissuto quest’annata straordinaria e a tutti quelli che hanno vissuto questo magico spogliatoio negli anni. Grazie a chi mi ha sempre sostenuto nei momenti difficili e chi ha gioito con me nelle soddisfazioni. In cinque anni abbiamo collezionato risultati lusinghieri, momenti splendidi, serate “di gala” in quella che è la nostra casa. Ma quello che rimane, come spesso succede, è quello che non può essere raccontato.

È dura immaginare di non vivere più queste emozioni, ma si sa, le cose belle finiscono sempre troppo presto. Una cosa è certa: sarò sempre un tifoso dell’Ostrense. Ora il pensiero va al futuro, dove ci sono nuove sfide ad attendermi, nuovi stimoli, nuovi ambienti. So già che tanti degli amici di una vita, più quelli che ho conosciuto qui, mi accompagneranno come hanno fatto in questi bellissimi anni. Non ci sono sentimenti negativi oggi, non fanno parte del mio modo di vivere le cose, non mi appartengono. Solo orgoglio e gratitudine. In bocca al lupo per il futuro e grazie, di cuore».

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