Ci hanno resi orgogliosi e fieri di essere marchigiani. Ci hanno ricordato in dieci giorni che con il cuore e con lo spirito che ci contraddistingue possiamo giocarcela alla pari con qualunque avversario. Ci hanno fatto incollare agli schermi, sui social e laddove venivano trasmesse le partite per tifarli e stare al loro fianco come fossimo anche noi in Basilicata. E lo dobbiamo ai nostri ragazzi della rappresentativa Under 19, impegnati al Torneo delle Regioni di calcio a 5, che oggi pomeriggio si sono lauretati vice-campioni d’Italia.
Davanti ad un percorso simile è ingiusto parlare di sconfitta. Perché di fronte c’era il blasonato Veneto, che ha tremato ed è stato messo in difficoltà dai nostri, i quali soltanto dopo il massimo sforzo che ha prodotto il pareggio sino al 3-3, hanno subito le reti del 8-3 finale. Risultato ampio, ampissimo per quanto visto in campo. Che tuttavia, per chi ha seguito il match, ci dice che i nostri, quei dodici ragazzi terribili di Matteo Magnarelli e Tommaso Bacosi, quella vittoria, gliel’hanno fatta sudare eccome agli avversari.
Ecco che di rammarico ce n’è poco. Perché per il percorso fatto va bene così. Certo, con la ciliegina sulla torta sarebbe stato più bello, è innegabile. Ma i nostri tornano a casa con la consapevolezza che questo è stato soltanto un punto di partenza in un’avventura indimenticabile.
Ci avete resi orgogliosi di voi. E soprattutto fieri di essere marchigiani.