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Italserivice Pesaro pronto per la finale gara-2. Il patron Pizza: «Rispetto e arbitraggio equo»

Alla vigilia di gara-2 della finale scudetto, il presidente del club Lorenzo Pizza torna sulla direzione arbitrale di gara-1 che non era piaciuta all'Italservice, con un calcio di rigore non dato e qualche cartellino sventolato con troppa facilità

PESARO- Poco più di 24 ore alla gara-2 della finale scudetto per l’Italservice Pesaro Calcio a 5, che domani sera alle 18 al PalaRoma di Montesilvano affronterà di nuovo l’Acqua e Sapone con l’obiettivo riscatto. Riscatto dal 7-2 di gara-1, in cui il Pesaro non ha fatto vedere il meglio di sé.

Il presidente del club Lorenzo Pizza in questi giorni ha dichiarato: «Vogliamo rispetto ed arbitraggio equo» per via della direzione arbitrale di gara-1 che non era piaciuta all’Italservice, con un calcio di rigore non dato e qualche cartellino sventolato con troppa facilità. «Chiediamo alla Divisione di assegnare arbitri all’altezza della situazione – dice Pizza -, fischietti equi, per garantire la massima regolarità nel momento clou della stagione».

Insomma, Pesaro chiamato a ribaltare la situazione, perché poi la prossima settimana (martedì 4 giugno alle 20:30) al Pala Nino Pizza di Pesaro andrà in scena gara-3. Sarà una vera bolgia, anche perché sono stati già venduti molti biglietti e ci si aspetta il tutto esaurito. Quello che però tutta Pesaro e tutto il movimento futsal della regione Marche è che quella di martedì non si trasformi nella festa scudetto degli abruzzesi, bensì una grande vittoria dell’Italservice che proietterebbe le due contendenti a gara-4.