ANCONA- Sono tanti i volti positivi di questo inizio di campionato per l’Anconitana. La formazione di Francesco Nocera viaggia spedita a punteggio pieno, forte anche dell’ultimo successo per 4-1 sull’Ilario Lorenzini Barbara. Sabato, i dorici, sono attesi dalla delicata trasferta di Loreto ma con un potenziale offensivo come quello mostrato l’ottimismo non può che dominare. Accanto a Salvatore Mastronunzio cresce, giornata dopo giornata, l’estro di Ezequiel Zaldua tra gli elementi più positivi di queste prime uscite.
«Sono contento di questo inizio e di come stiamo interpretando queste gare – spiega l’attaccante Argentino – con giocatori come Mastronunzio è tutto più facile e non è importante chi segna dei due se a vincere è la squadra. Giocare con questa maglia addosso è una grandissima emozione, una tifoseria come quella anconetana non merita assolutamente questa categoria ma ben altro». Zaldua nasce come prima punta ma ultimamente viene spesso impiegato sulle corsie esterne. Nelle due reti con il Barbara c’è però tutto il suo opportunismo e le sue doti tecniche. «Nasco centravanti ma non ho problemi in questa posizione. Tendiamo sempre a non dare punti di riferimento agli avversari come ci chiede il mister. La nostra intesa sta migliorando sempre di più e dovremo essere bravi a mantenerci su questi livelli, già dalla prossima gara».
Il prossimo match (sabato alle 15.30 al Salvo d’Acquisto) vedrà di fronte ai biancorossi il Loreto degli ex Pesaresi, Tantuccio, Massei, Mandorino e Rossi: «Sarà dura ma siamo l’Anconitana e dobbiamo provare a vincere tutte le partite»