ANCONA- Si sono riabbracciati ieri sera (lunedì 10 febbraio), presso il ristorante Amarcord di Ancona, i protagonisti della prima promozione in serie A nel ’91-’92 della storia calcistica biancorosso. Nell’anno dei centoquindici compleanni dorici, che saranno celebrati il 6 marzo alla Mole Vanvitelliana, i grandi artefici di quella storica cavalcata hanno deciso, dopo anni, di ritrovarsi a cena e non sono mancate le emozioni. Tanti i tifosi, a cominciare dai ragazzi della Curva Nord con striscione al seguito (“chi la maglia ha sempre onorato, in eterno sarà ricordato), che hanno voluto omaggiare i presenti.
C’era mister Vincenzo Guerini, c’era il capitano Massimo Gadda. C’erano Fontana, De Angelis, Deogratais, Bruniera, Turchi, Bertarelli, Mazzarano, Lupo e Tovalieri. C’erano i membri dello staff Gaspari e Cannarozzo insieme al segretario Bizzarri. Una serata di amarcord in tutti i sensi.
Visibilmente emozionato il tecnico Guerini, arrivato per l’occasione dalla Sicilia: «Per me tornare ad Ancona è come tornare a casa. Abbiamo vissuto delle emozioni incredibili e stretto dei rapporti umani indescrivibili. Tra poco si festeggeranno i centoquindici anni di storia, un traguardo importante e peccato che la squadra oggi sia in campionati che non le competono». Sulla stessa linea d’onda anche Massimo Gadda che, per tutti, è semplicemente l’eterno Gaddao: «Fa piacere sentirsi ancora parte di una storia meravigliosa. Qui si provano delle emozioni indescrivibili, sempre esaltanti da ricordare tutti insieme».