ANCONA – Finalmente Ferdinando Del Sole. Tra infortuni, covid e prestazioni sotto tono, contro il Grosseto serviva lui. Un assist e un gol con dedica per l’esterno offensivo: «L’ho dedicato alla mia ragazza perché mi è stata sempre vicino – ha detto -. Sa bene quello che ho passato, mi sono sentito di condividere con lei questa gioia».
È il suo momento?
«Sono tanto contento perché venivamo da un momento difficile con le due sconfitte consecutive contro Cesena e Montevarchi e personalmente ci tenevo tantissimo ad aiutare la squadra. La felicità è tanta. Un’altra cosa importante è stato l’assist per l’1-0 di Rolfini. Alex ci sta dando una mano incredibile, ha segnato tantissimo e per noi resta un giocatore determinante».
Domenica (27 dicembre), arriva la Reggiana…
«Sarà senza dubbio una partita difficile, non c’è bisogno che la presenti io. Detto questo da parte nostra c’è tutta la voglia di vivere una grande domenica e i tre punti conquistati con il Grosseto, in questo senso, ci daranno una spinta in più. Servirà una partita perfetta».
Trittico di partite infinite e complicate, sentite la stanchezza?
«In questo girone di ritorno tutto è diventato più duro, ogni cosa si rende difficile perché i punti pesano ancora di più. Soprattutto chi si deve salvare in campo suda le sette camicie».
Quanta fiducia avverte da parte di mister Colavitto?
«Voglio ripagarla e per questo sto lavorando duramente. Ripeto, sono stati mesi duri e il mister lo sa. L’infortunio, il Covid, i problemi, niente è stato facile. Mi sta gestendo bene, sto crescendo pian piano come stato di forma. Desideravo questa vittoria e questo gol. Ora spero di dimostrare ancora il mio valore, voglio essere importante per l’Ancona Matelica».
La squadra è al lavoro per preparare il difficilissimo impegno di domenica. Assente per squalifica Rolfini, capocannoniere della squadra con 14 centri.