ANCONA- Soddisfatto e razionale allo stesso tempo. Mister Davide Ciampelli commenta con grande pragmatismo la vittoria per 4-2 dell’Anconitana (in inferiorità numerica per oltre un tempo) sul Porto d’Ascoli:
«In certi momenti della partita, come nel secondo tempo, devono venir fuori tutti i valori che si hanno è così è stato. Adesso la cosa fondamentale è rimanere tranquilli ed equilibrati perchè successo e sconfitta sono due impostori. Siamo una squadra che sta diventando squadra e gli episodi possono cambiare le partite quando vengono a bussarti. Oggi hanno provato ad aprire la porta giocatori di grandissima personalità e carattere».
L’episodio del rigore, con conseguente espulsione per doppia ammonizione di William Bordi, ha inevitabilmente cambiato la partita: «Dispiace per il giocatore che si è trovato in quella situazione, dalla panchina non mi è sembrato rigore. Ho dovuto togliere Zaldua e mi dispiace molto perchè si era allenato benissimo e avrei voluto finalmente vederlo in coppia con Ambrosini. È stato un cambio forzato perchè serviva compattezza».
All’intervallo, sotto il tunnel negli spogliatoi, c’è stata tensione soprattutto tra l’allenatore del Porto d’Ascoli Nico Stallone e il portiere biancorosso Andrea Battistini: «Ho visto il parapiglia ma sono cose che non mi riguardano. In quel momento volevo ridare tranquillità alla squadra». Mercoledì alle 18,30 il ritorno di Coppa con il Valdichienti dove si parte dal 3-0 (risultato a tavolino) del Del Conero: «Serve fare un gol. Vogliamo passare il turno».