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Anconitana, l’1-3 di Grottammare vale la vetta della classifica

I dorici di Umberto Marino si impongono 1-3 e agganciano la vetta della classifica. Nell'articolo le parole del tecnico biancorosso, di mister Manoni dei locali e di Nicola Fiore autore del terzo gol

Vincenzo Liccardi
L'esultanza di Vincenzo Liccardi dopo un gol con l'Anconitana

GROTTAMMARE – Cinica e autoritaria. L’Anconitana sbanca 1-3 il Pirani di Grottammare e conquista la vetta della classifica del campionato di Eccellenza. Il sorpasso è stato reso possibile dai passi falsi di Fossombrone e Atletico Gallo Colbordolo rispettivamente sui campi di Montefano (3-2) e Fabriano Cerreto (1-1).

Non un impegno facile per i dorici di Umberto Marino che hanno dovuto sudare sette camicie per aver ragione dei padroni di casa. Padroni di casa che sono anche passati in vantaggio con De Panicis prima di subire, a qualche minuto dall’intervallo, il pari dorico di Giambuzzi sugli sviluppi di uno schema da calcio d’angolo.

Nella ripresa l’1-2 è stato griffato da un grandissimo gol di Liccardi nato da una conclusione dalla lunghissima distanza. Tante le proteste locale per alcuni episodi non sanzionati dal direttore di gara in area ospite. Uno di questi, causato dal biancorosso Mercurio nel finale, fa andare letteralmente su tutte le furie mister Manoni costretto ad incassare, in contropiede, anche il terzo gol di Nicola Fiore.

Umberto Marino (allenatore Anconitana): «Siamo contenti ma guai a pensare che adesso che siamo primi abbiamo fatto tutto. Questo campionato è difficilissimo ci sono un sacco di variabili. Adesso non cambia nulla, giochiamo per vincere come ogni partita. Il ballottaggio Fiore-Giambuzzi? Siamo tanti, gioca chi è più in forma».

Nicola Fiore (centrocampista Anconitana): «La cosa più importante era recuperare i punti di distanza dal primo posto e ci siamo riusciti. Veniamo da un momento positivo, siamo molto soddisfatti del primato e di aver vinto in un campo difficile. Sappiamo di essere i favoriti ma dobbiamo dimostrarlo».

Manolo Manoni (allenatore Grottammare): «Ai miei ragazzi non rimprovero nulla, forse sul 2-0 avremmo avuto qualche chance in più. Mi aspettavo più coraggio da parte dei direttori di gara su tutte le occasioni dubbie che ci sono state. Ritengo ci fossero almeno un paio di rigori per noi. Complimenti alla mia squadra che ha giocato alla pari di un avversario costruito per vincere il campionato».