ANCONA- Ripartire dalla vittoria di Servigliano. È questo il diktat in casa Anconitana in vista della sfida di domenica al Del Conero, ore 15, con il Marina. I dorici, che si sono imposti 2-3 con il San Marco Lorese, hanno mostrato muscoli e carattere di fronte alle mille difficoltà derivanti dall’avversario e dalle condizioni più che impervie del campo. Tutti segnali di un netto miglioramento che adesso va cavalcato. È di questa idea espressa sulle frequenze di Radiotua e RMM 606 durante “Punto biancorosso” dall‘esterno biancorosso Eddy Mansour, tra i più positivi in questo inizio di stagione:
«La vittoria è stata importante, inutile negarlo. L’1-1 prima dell’intervallo ci ha galvanizzato perchè non meritavamo di chiudere il primo tempo in svantaggio e poi siamo cresciuti nella ripresa. Ci siamo guardati in faccia, capendo che c’era da mettere più grinta e le cose sono andate meglio. Chi è subentrato ci ha dato una grandissima mano. Questa è la mentalità giusta».
Anche i nuovi innesti hanno subito dato il loro contributo, sia in termini di qualità che di sostanza: «C’è stato un forte miglioramento sia tecnico che di personalità – ammette l’estroso italo-marocchino- Sono arrivati giocatori forti che stanno dando una grande mano in un campionato dove bisogna adattarsi a tutte le condizioni e situazioni». Parlando di sistema di gioco anche con il Marina, distante solo una lunghezza in classifica dai dorici, tutti gli indizi portano alla conferma del 4-4-2:
«In questo modo possiamo sfruttare due attaccanti forti come Ambrosini e Liccardi – conclude Mansour – Si completano per forza fisica e velocità, e non è giusto rinunciare ad uno dei due». L’incontro di domenica sarà diretto da Marco Serenellini di Ancona.