SERVIGLIANO- Il gol decisivo, quello del definitivo 2-3 dell’Anconitana su un ostico San Marco Servigliano Lorese, è arrivato dalla panchina e parla argentino. È quello di Estaban Giambuzzi, autore di una pregevole conclusione che è andata a depositarsi in fondo al sacco a sei minuti dalla fine.
Una conclusione che ha mandato in estasi i tifosi anconetani presenti al Settimi e che ha regalato una vittoria dal valore inestimabile, soprattutto per le condizioni più che impervie del terreno di gioco:
«Sono felicissimo per il gol, abbiamo centrato una vittoria importantissima – spiega il centrocampista biancorosso -. Siamo tutti importanti per la squadra, non esistono titolari e riserve. Siamo una cosa sola e abbiamo tutti un obiettivo ben preciso da raggiungere». I dorici hanno dimostrato di saper riporre il fioretto e usare la sciabola, in una partita dove non era certo possibile cercare trame tanto elaborate:
«Dovevamo fare una partita di carattere e l’abbiamo fatta, abbiamo dimostrato di saper gettare il cuore oltre l’ostacolo. Il mercato? Io resto qua, non ho mai pensato diversamente».