ASCOLI PICENO- Dopo le due sconfitte casalinghe contro Cremonese e Perugia alla ripresa del torneo di Serie B, nella serata di lunedì (22 giugno) è arrivata a sorpresa la notizia dell’esonero del tecnico Guillermo Abascal. Arrivato ad Ascoli nella stagione in corso, il tecnico portoghese aveva esordito nella vittoriosa trasferta di Livorno traghettando i bianconeri dopo l’esonero di Zanetti e l’avvento del nuovo tecnico Stellone. Tornato a guidare la formazione Primavera con ottimi risultati, Abascal è stato richiamato proprio nella pausa del lockdown per sostituire Stellone, esonerato a sua volta dopo alcune prestazioni opache dei bianconeri.
Questa la nota della società:«L’Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica di aver sollevato dall’incarico di responsabile tecnico della prima squadra il Sig. Guillermo Perez Abascal.
Il Club bianconero ringrazia l’allenatore e gli augura le migliori fortune personali e professionali».
Se le sconfitte contro Cremonese e Perugia hanno fatto vedere di certo un Ascoli non proprio all’altezza, la clamorosa notizia dell’esonero giunge comunque del tutto inaspettata. Quello che stupisce è la fiducia e la stima incondizionate poste nei confronti del tecnico neanche un mese fa al momento della sua chiamata e le parole di elogio spese sia dal presidente Pulcinelli che dal nuovo Ds Bifulco, appena insediatosi circa dieci giorni fa. L’esonero del giovane mister sconfessa a questo punto le scelte appena fatte e certamente non aiutano a rasserenare l’ambiente, in vista poi di una gara vitale come lo scontro diretto con il Venezia, in cui l’Ascoli si giocherà un’importante fetta di salvezza. Di contro la società vuole anche far sentire la sua voce e dare una forte scossa alla squadra, apparsa senza quella cattiveria tipica di chi lotta per salvarsi.
Abascal era giunto proprio in questa stagione all’Ascoli dopo aver maturato esperienze importantissime in Europa, sia da giocatore, avendo giocato da giovanissimo sia con la “cantera” del Barcellona che con quella del Siviglia, che da allenatore, ricoprendo vari ruoli nel settore giovanile sempre del Siviglia, e rivestendo la carica di primo allenatore con Chiasso e Lugano. Ancora giovanissimo, l’ormai ex mister bianconero vanta tantissimi estimatori fra gli addetti ai lavori, ed è da tempo considerato uno dei migliori allenatori emergenti del panorama europeo
Ora bisogna solamente guardare avanti e scegliere in fretta un sostituto, senza sbagliare, sostituto che sarà il quarto allenatore a sedere sulla panchina ascolana, in una situazione tutt’altro che facile. Per il nuovo allenatore è circolato il nome di Alessandro Calori, ma non si escludono outsider e delle sorprese dell’ultimo minuto. La scelta comunque avverrà a breve, non c’è tempo da perdere. Solo i risultati poi diranno chi avrà avuto ragione.