ASCOLI PICENO – Tre minuti di follia nell’ultimo quarto d’ora della partita, hanno portato l’Ascoli dalla vittoria alla sconfitta oggi pomeriggio a Pisa, nel recupero della settima giornata del campionato di serie B. Un incredibile finale che ha sorpreso tutti, a cominciare dal nuovo mister Delio Rossi che nonostante le assenze di Kragl e Sabiri aveva costruito una squadra compatta e in grado di reggere il confronto con i nerazzuri toscani.
Tanto che nel primo tempo il match era sembrato in equilibrio, con una sola vera palla gol fallita dalla formazione di casa al 39′. Chiricò sulla fascia destra e Cangiano su quella sinistra, avevano spesso messo in difficoltà la difesa pisana con la loro velocità, con il centravanti Bajjic a lottare anche fuori dall’area avversaria per recuperare palloni e cercare di allentare la pressione in avanti dei nerazzuri di Luca D’Angelo.
Così all’inizio del secondo tempo, dopo una bella azione sempre di Chiricò è arrivato il gol del vantaggio ascolano, con lo stesso Baijc che al 6′ trafiggeva il portiere pisano Pierilli con una rasoiata imparabile che si insaccava nel sette. La squadra toscana sbandava e Chirico’ al 14′ aveva l’occasione per il 2-0 dell’Ascoli: ma stavolta Pierilli respingeva il tiro.
Poi il Pisa cominciava a contrattaccare e mancava il pari in due frangenti, con Marconi e Birindelli.
A quel punto Delio Rossi sostituiva proprio gli esterni Chiricò e Cangiano, ma non con due difensori per coprirsi nelle retroguardia, ma inaspettatamente con altri due attaccanti come Tupta e Pierini. Lasciando invariato il modulo 4-3-3 con cui avevano iniziato il confronto.
E forse questa mossa gli costava la partita, perché entrambi i nuovi bianconeri subentrati non risulteranno mai pericolosi per la squadra toscana. Lasciando anzi troppi spazi ai giocatori del Pisa, che continuavano a premere per raggiungere il pareggio. Cosa che avveniva con Vido al 34′ di gioco, appena 11 minuti prima della fine dei tempi regolamentari.
Ma non bastava. Perché tre minuti dopo la formazione di casa ribaltava il risultato, segnando anche il gol del vantaggio con Birindelli. Il tecnico ascolano a quel punto faceva uscire proprio Pierini per sostituirlo con Velios, ma tutto era inutile. E anche dopo il recupero il punteggio non cambiava più: Pisa-Ascoli 2 a 1. Per i bianconeri una nuova mazzata, maturata poi in un finale di gara tanto brutto quanto senza spiegazioni logiche e giustificazioni per l’undici di Delio Rossi. Dopo la nuova sconfitta, forse immeritata, la formazione picena resta ultima nel campionato di calcio di serie B.