Dodicesima giornata di Serie D girone F, in programma domenica 17 novembre alle ore 14.30. Il calendario propone due derby marchigiani d’alta quota e sfide cruciali in coda alla classifica.
Atletico Ascoli – Ancona
Una delle partite più attese, un altro derby che si giocherà senza la presenza dei tifosi dell’Ancona, a causa di un divieto imposto dal Prefetto per motivi di sicurezza. L’Atletico Ascoli arriva al match da seconda in classifica, dopo la vittoria ottenuta nel recupero infrasettimanale contro l’Avezzano. Mister Seccardini potrà contare sull’attacco guidato da Francesco Maio, con Jonathan Ciabuschi che potrebbe essere disponibile dalla panchina. Dall’altra parte, l’Ancona è ancora nel limbo, alla ricerca di una continuità che la faccia competere con le grandi. Mister Gadda dovrebbe schierare un 3-5-2, che prevede la conferma di gran parte dell’undici sceso in campo contro L’Aquila. L’unico dubbio sembra essere quello del portiere, con il ballottaggio tra Laukzemis e Bianchi. Ma ciò che manca ai dorici sono soprattutto i gol: l’Ancona è al penultimo posto per reti messe a segno (8), solo il fanalino di coda Fermana ha fatto peggio.
Sambenedettese – Vigor Senigallia
La capolista Samb ospita la Vigor Senigallia, bestia nera dei rivieraschi: negli ultimi due anni la squadra di Clementi ha sempre vinto dal Riviera delle Palme. L’ultimo successo è arrivato in Coppa Italia lo scorso 6 novembre. La Vigor è alle prese con l’infermeria piena: Alonzi e Tomba sono ancora out, Mori e Gabbianelli in dubbio, mentre De Angelis è squalificato. Si affrontano le due migliori difese del girone: la Samb ha subito soltanto 5 reti, segue la Vigor con 7. Più netta la differenza in zona gol, con 19 centri per la Samb e 12 per la Vigor. La squadra di Palladini può contare sul trio delle meraviglie Lonardo-Eusepi-Kerjota (15 reti complessive).
Roma City – Fossombrone
Il Fossombrone si presenta alla sfida con il Roma City da capolista del girone. La sconfitta in Coppa Italia contro il Ravenna non dovrebbe aver rovinato l’entusiasmo alla squadra di Fucili. La trasferta di Roma lo scorso anno fu decisiva per la salvezza, ma ora, con ruoli invertiti, il Fossombrone mira a fare bottino pieno per rimanere in vetta. Il Roma City si trova invece invischiata nella zona play-out, a quota 11 punti.
Civitanovese – Chieti
Il Chieti, in piena lotta per la promozione, sfiderà la Civitanovese, che cerca punti salvezza. Torna agibile il settore ospiti dello stadio Polisportivo di Civitanova, con 900 posti a disposizione. Già 300 i biglietti acquistati dalla tifoseria neroverde. Per i padroni di casa torna a disposizione bomber Stefano Spagna, che ha finito di scontare la maxi squalifica di 7 giornate. L’attaccante dovrebbe trovare posto nell’undici titolare. Non ci sarà invece il nuovo bomber del Chieti, l’albanese Dardan Vuthaj, che da regolamento potrà giocare solo dall’8 dicembre, un mese dopo l’ultima gara fatta tra i professionisti (proviene dalla serie A albanese).
Fermana – Sora
La Fermana, ultima in classifica, affronta il Sora in un match decisivo per uscire dal tunnel. I canarini devono sfatare anche il tabù del Recchioni e conquistare la prima vittoria in casa. Il Sora, però, è una squadra solida in trasferta, con 9 punti su 14 conquistati proprio fuori casa.
L’Aquila – Castelfidardo
Buon momento per il Castelfidardo, fuori dalla zona play-out dopo due vittorie consecutive in campionato. La squadra di Giuliodori punta ad allungare la striscia di risultati positivi. Il L’Aquila fin qui è tra le deluse del campionato. Il cambio di allenatore ha portato un punto in trasferta contro l’Ancona, ma senza entusiasmare sul piano del gioco.
Recanatese – Isernia
La Recanatese arriva a questa sfida dopo un pareggio a Senigallia che, seppur positivo, non basta a risolvere una situazione di classifica critica. In panchina è stato confermato l’ex tecnico della juniores Lorenzo Bilò, che ha esordito positivamente contro la Vigor. Pesano però le tante assenze, sia in attacco (out Sbaffo e Melchiorri) che in difesa (Bellusci fuori per un mese e mezzo). Niente risposte dal mercato per ora, mister Bilò dovrà affidarsi soprattutto ai suoi giovani.