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Calcio Coppa Italia: l’Ascoli cade a Verona e saluta la competizione

I bianconeri restano in partita per tutto il primo tempo, poi nella ripresa cedono alla superiorità dei veneti

L'esultanza dopo il gol di Forte

ASCOLI – Comincia con una sconfitta la nuova stagione dell’Ascoli. Ieri sera, infatti, il Picchio è stato eliminato dalla Coppa Italia, al primo turno, perdendo per 3-1 al Bentegodi contro l’Hellas Verona. Una prestazione in chiaroscuro, quella offerta dai bianconeri, che sono stati puniti a causa di alcuni errori individuali. C’è ancora tanto da lavorare, per mister Viali, anche perché il tempo stringe e sabato prossimo, alle 20.30, ci sarà il debutto in campionato sul terreno del Cosenza, in quello che è già uno scontro salvezza.

La partita

Contro il Verona, Viali ripropone il modulo 4-3-2-1 con Barosi in porta e la difesa composta da Adjapong, Simic, capitan Botteghin ed Haveri. A centrocampo Caligara, Buchel e Masini con Mendes e Millico a supportare il centravanti Forte. Quasi trecento i tifosi giunti a Verona dal Piceno per sostenere l’Ascoli. Dopo due minuti, i veneti passano subito in vantaggio: lancio in verticale di Djuric per Mboula che, anche grazie alla dormita di Simic, si presenta davanti a Barosi e lo batte.  Al 37’ il portiere di casa Montipò, in uscita, abbatte Mendes e per l’arbitro è rigore: dal dischetto Forte realizza il gol del pari. Nel recupero, però, il Verona torna avanti: Barosi respinge corto sulla punizione di Ngonge e Dawidowicz ne approfitta con un tocco sottomisura. Nella ripresa, il terzo gol dei veronesi con Djuric su rigore, assegnato per un fallo di mano di Simic.

Il commento

Questo le parole, a fine partita, di mister Viali: «Subire gol subito avrebbe potuto condizionarci, invece la squadra ha continuato a fare la sua partita, in equilibrio, costruendo anche molto, sotto questo punto di vista sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi, per il coraggio con cui hanno giocato, con cui hanno aggredito il Verona nella propria metà campo, anche in fase di possesso abbiamo mosso bene la palla. La cosa che ha condizionato la partita è che abbiamo preso tutti i gol nei minuti sbagliati, nei primi istanti della partita, all’ultimo minuto del primo tempo, quando avevamo in mano la gara dopo il pareggio, e al 1’ del secondo tempo. Abbiamo subìto gol un po’ strani, commettendo errori che non dovevamo fare. E’ la prima partita vera che giochiamo in questo precampionato, la squadra l’ha disputata con idee, coraggio, aggressività e grande spirito di iniziativa in fase di possesso, costruendo più di un’occasione contro una squadra complicata, di categoria superiore, ma alla fine è stato un match abbastanza equilibrato».