ANCONA- L’esclusione della Dorica Torrette dal campionato di Seconda Categoria ha privato lo storico quartiere anconetano della sua squadra. La Dorica, negli ultimi anni, aveva compiuto una vera e propria scalata nel dilettantismo sino a giocarsi lo spareggio per l’Eccellenza di Montefano contro il Monticelli, poi vinto dagli ascolani. Dopo la ripartenza dalla terza categoria e la promozione in seconda è arrivata, due settimane fa, la mazzata dell’esclusione da parte della FIGC Marche alla vigilia della sfida interna con il Brugneto.
Il lieto fine, se così si può intendere, va ricercato nella voglia dei giocatori e dei torrettani di non mollare, cercando così di salvaguardare uno dei patrimoni del quartiere, quello calcistico. E così ieri sera una selezione di giocatori di Torrette ha affrontato in amichevole il Piano San Lazzaro, nobile squadra anconetana oggi in terza categoria, in quella che può considerarsi una prima ripartenza.
C’è grande fermento per capire cosa può succedere il prossimo anno e forse, già da ieri sera, c’è stato più di un indizio. I giocatori sono scesi in campo con le divise della GLS Dorica, neonata società nel 2018 che svolge sia attività di settore giovanile che di calcioa 5 per il futuro. Che sia l’alba di un nuovo giorno per Torrette e per il suo calcio?