MATELICA – Il derby tra Maceratese e Matelica, piatto forte dello scorso turno di Eccellenza, ha premiato la capolista. Resta comunque la prestazione offerta dagli ospiti, di personalità e carattere. Le polemiche non sono mancate e ha voluto dire la sua, soprattutto, la presidentessa Sabrina Orlandi.
Ecco le parole della prima tifosa del Matelica: «Voglio esprimere il mio orgoglio per la prestazione dei miei ragazzi ieri contro la Maceratese, che hanno dato tutto in campo, dimostrando carattere e voglia di lottare fino all’ultimo minuto. Tuttavia, non posso nascondere l’amarezza per quanto accaduto durante la gara. Ancora una volta ci siamo trovati di fronte a decisioni arbitrali che hanno pesantemente condizionato il risultato: un’espulsione discutibile (in avvio, ndr) e un rigore evidente non concesso».
E aggiunge: «Senza dimenticare l’arroganza e la presunzione dello stesso arbitro (Nicola Denti di Pesaro, ndr) nei confronti del mister Ionni e dei nostri tesserati che giustamente chiedevano spiegazioni, legittime. Episodi come questi non possono passare inosservati, perché compromettono il lavoro, i sacrifici e la passione di una squadra e di un’intera società».
Orlandi si rivolge alla Maceratese: «Non è mia intenzione sminuire il valore della Maceratese né mancare di rispetto alla loro piazza, ma credo sia doveroso sottolineare situazioni che stanno diventando sempre più frequenti e che rischiano di mettere in discussione la credibilità del campionato. Noi continueremo a lavorare con impegno e a dare il massimo sul campo, sperando che in futuro venga garantita maggiore attenzione e rispetto per il gioco e per chi lo ama».
Il Matelica è sestultimo in classifica e registra un vantaggio di quattro punti rispetto alla zona playout. I biancorossi, domenica 9 febbraio, riceveranno la visita del Monturano, altra formazione in lotta per il mantenimento della categoria.