ANCONA- Il 3-0 interno ai danni del Mondolfo ha permesso all’Anconitana di mantenere invariato di cinque punti il distacco con la Vigor Senigallia, seconda in classifica. La terza rete dei dorici, arrivata dopo una prestazione non certo esaltante ma estremamente concreta, è stata messa a segno da Ezequiel Zaldua, subentrato nel finale. L’attaccante argentino è così tornato al goal e ha dato ulteriore dimostrazione della sua affidabilità in ogni situazione e contesto:
«L’Anconitana ha fatto quello che doveva fare – spiega il Gaucho argentino – Nel girone di ritorno sarà più difficile perchè le squadre avversarie ci conoscono e noi dovremo essere bravi ad adattarci a questa cosa. La cosa fondamentale sarà sempre portare i punti a casa, come successo domenica scorsa». Domenica alle 14.30 i dorici saranno di scena a Cagli, in casa del Cantiano: «Certe partite saranno più dure, soprattutto in certi campi. Noi dal canto nostro dovremo lavorare di più per aprire gli spazi. Abbiamo cinque punti di vantaggio sulla Vigor Senigallia ma siamo consapevoli che ci sarà da lottare fino alla fine».
Uno Zaldua che ha dimostrato di star bene e ha ritrovato il goal, che mancava da qualche giornata: «Segnare è importantissimo perchè l’attaccante vive per questo. Entrate dieci minuti e fare il terzo goal è stato fondamentale per me e ha aiutato la squadra a chiudere definitivamente la gara». E il pubblico ha apprezzato, applaudendolo come sempre: «Ad Ancona sto benissimo, la tifoseria è magnifica e mi ricorda il calore del mio paese».