Manca veramente poco all’annuncio ufficiale di quello che sarà il tecnico della Fermana edizione 2021/22. Dopo le parole dell’ormai ex mister Cornacchini che alcune settimane fa, prendendo ancora tempo, avevano fatto presagire la sua volontà di sentirsi libero, la dirigenza gialloblù si è messa subito al lavoro per cercare la figura più adatta a sedersi sulla panchina canarina per la prossima stagione.
Sono circolati molti nomi, alcuni dei quali anche suggestivi, da quello di Stefano Protti, da alcuni anni alla Sammaurese in serie D, ma grande bandiera della Fermana che salì dalla C/2 alla C/1 che lasciò ottimi ricordi a Fermo, a Vincenzo Maiuri, altro ex canarino ai tempi della B. Negli ultimi giorni poi, è saltata fuori anche l’ipotesi dell’ex mister della Sambenedettese Mauro Zironelli, sino ad arrivare a Colucci, ex Ravenna e infine a Mauro Domizzi, ex Pordenone, ipotesi ora più probabile. Candidature invece sfumate, forse anche prima di nascere, quelle dell’ex Campione del Mondo Alberto Gilardino e Carmine Gautieri, rispettivamente ex Siena ed ex Triestina.
Il DS Massimo Andreatini, parlando del momento gialloblù, ha commentato così il ritardo nella scelta del mister: «Nel calcio può succedere di tutto. Siamo andati un po’ più in là rispetto alle tempistiche che ci eravamo prefissati, perchè vogliamo ponderare bene una scelta che non possiamo sbagliare. Non ce ne vogliano quegli allenatori con i quali abbiamo parlato e che ora aspettano una risposta. Il favorito? Ognuno ha le proprie peculiarità, sta a noi capire chi ha le caratteristiche idonee. Inutile prendere Lippi se non crede in quel che è la Fermana. Il prossimo mister dovrà avere carattere e carisma, deve essere disposto a sacrificarsi oltre ad avere una preparazione tecnico-tattica adeguata. Deve essere disposto a tatuarsi Fermo sul proprio corpo. Siamo una bomboniera in cui c’è tutto quello che serve, giusta pressione e professionalità. Devo dire comunque che tutti quelli con cui ci siamo messi seduti hanno grandissima motivazione e desiderio di mettersi a disposizione».
Nelle ultimissime ore comunque, sembra davvero vicinissimo l’accordo con l’ex tecnico del Pordenone Maurizio Domizzi, accostato con insistenza alla Fermana. Domizzi, che da giocatore ha indossato le maglie di Lazio, Livorno, Modena, Sampdoria, Brescia, Ascoli, Napoli, Udinese e Venezia, ha iniziato il percorso di allenatore nella Primavera del Pordenone nella scorsa stagione, per assumere la guida della prima squadra dopo l’esonero del mister Attilio Tesser. Le prossime ore saranno decisive. A breve dovrebbe arrivare la tanto attesa fumata bianca. Scelto l’allenatore, si procederà poi alla costruzione della squadra, partendo dal già confermato Luca Cognigni.