La Fermana esce sconfitta dal match del “Curi” di fronte a un Perugia che si è dimostrata squadra dalle grandi potenzialità, pronta a recitare un ruolo da protagonista in LegaPro. La Fermana si era presentata con alcune defezioni, come quella dello squalificato Manetta in difesa e di Cognigni in attacco. Il Perugia è riuscito a sbloccare la gara al 12‘ grazie a una rete di testa di Negro. Il raddoppio è arrivato su calcio di rigore trasformato da Moscati al 23′.
Nella ripresa Antonioli ha mandato in campo forze fresche, ma è stato il Perugia a guadagnare un nuovo calcio di rigore per un’uscita dell’estremo difensore Ginestra giudicata irregolare. Sul dischetto si è presentato ancora Moscati che questa volta si è fatto però ipnotizzare dal numero 1 canarino; secondo rigore parato per lui in questa stagione. La Fermana ha poi avuto alcune occasioni ma non è riuscita più ad avere la forza per accorciare le distanze e riaprire la gara.
Fermana ora ultima in classifica con 1 solo punto in 5 gare. Mercoledì 21 ottobre arriva il Gubbio di mister Torrente al “Recchioni” in una gara che sa già di spareggio.
Questo il tabellino della partita:
PERUGIA-FERMANA 2-0
PERUGIA (4-3-3): Fulignati; Negro, Angella, Monaco, Crialese; Dragomir (18’ st Sounas), Moscati, Kouan (23’ st Falzerano); Elia, Murano (36’ st Bianchimano), Melchiorri (36’ st Lunghi)
All. Caserta
FERMANA (3-5-2): Ginestra; De Pascalis (45’ st Esposito), Comotto, Scrosta; Iotti (13’ st Intinacelli), Bigica (1’ st Palmieri), Grossi (1’ st Demirovic), Urbinati, Sperotto; Grbac (30’ st Staiano), Neglia. All. Antonioli
ARBITRO: Pashuku di Albano Laziale
RETI: 12’ Negro, 42’ Moscati (rigore)
NOTE: giornata soleggiata. Recupero 3’. Ammoniti Ginestra, Palmieri, De Pascalis e Vanbaleghem
Così il tecnico Mauro Antonioli a fine gara: «Sapevamo che per noi sarebbe stata difficile. Purtroppo si sono verificati gli stessi errori commessi nelle altre gare, contro squadre che già sappiamo avere una qualità superiore alla nostra. Purtroppo abbiam preso gol ancora una volta su calcio piazzato dopo 10 minuti. L’unica cosa, anche se sarò ripetitivo, è continuare a lavorare, migliorare, e sapere che per noi il campionato inizia mercoledì, in cui incontreremo il Gubbio in casa. Sapevamo di avere un inizio difficile, anche se speravamo di avere qualche punto in più in classifica. Abbiamo ancora una volta pagato cara un’ingenuità difensiva su calcio piazzato, e come nelle altre gare, la partita è diventata tutta in salita, contro una squadra che è certamente una delle favorite per la promozione. C’è tanta delusione da parte di tutti, ma dobbiamo subito riprendere e lasciarci alle spalle questa gara e concentrarci sulla gara di mercoledì, che a questo punto diventa una gara davvero importante per cercare di dare la svolta di cui abbiamo tanto bisogno».